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Dal maltempo di Pasqua alle temperature quasi estive, se anche aprile è «pazzerello»

Sabato, alcune stazioni di misura in Svizzera hanno registrato un nuovo record di temperatura per il mese – «Ma tenetevi forte nella prossima discesa, che sembra arrivare a breve»
© CdT/ Chiara Zocchetti
Red. Online
07.04.2024 08:58

Dall'autunno all'estate in uno schiocco di dita. È la frase che si poteva sentire ieri, tra le strade di Lugano. In effetti, il termometro ha toccato i 25 gradi, la città si è riempita, le terrazze dei bar si sono animate e sono spuntate le maniche corte. Insieme a starnuti, occhi e nasi arrossati, perché la situazione attuale vede concentrazioni di pollini di betulle e frassino da moderate a elevate, destinate a salire con il caldo. Tra poco è inoltre atteso l'inizio della fioritura di platano e quercia e le concentrazioni saliranno ulteriormente.

Eppure, solo una settimana fa, siamo stati costretti a parlare di «Tristezza im Ticino» tra pioggia, neve, forti raffiche di vento e pure la grandine tra Pasqua e Pasquetta. Un cambio repentino che ha il sapore amaro di una beffa.

Ma non è solo una questione ticinese. Sabato, alcune stazioni di misura in Svizzera, soprattutto alle medie e alte quote, hanno registrato un nuovo record di temperatura per aprile. Se nel nostro cantone abbiamo apprezzato i 25 gradi di ieri (e oggi il termometro dovrebbe ripetersi più o meno uguale), a Coira sono stati toccati ben 28,5 gradi, a Basilea-Binningen 28,8 gradi. La notte scorsa, poco dopo mezzanotte, a Delémont sono stati registrati 25 gradi. Una temperaturadi 17,4 gradi è stata misurata a mezzanotte a un'altitudine di 1500 metri sopra Payerne. Si tratta del secondo valore più elevato mai registrato lì in aprile (il record risale al 28 aprile 2012, quando furono registrati 17,8 gradi). «E siamo solo all'inizio del mese», commenta l'Ufficio federale di meteorologia e climatologia. Per la giornata odierna sono attesi i prossimi record.

Ma attenzione. Perché MeteoSvizzera annuncia che si farà «su e giù» nel mese di aprile, come sulle montagne russe: «Che aprile abbia dei marcati sbalzi di umore è conosciuto, ma ancora una volta mostra il meglio di sé». Dopo una Pasqua fresca e decisamente perturbata, ecco che ci troviamo praticamente in estate. «Ma tenetevi forte nella prossima discesa, che sembra arrivare a breve».

Lo scarto delle temperature medie rispetto alla norma è risultato in discesa fino a prima della Pasqua per poi risalire in modo netto.

Scarto dalla norma (1991-2020) per le temperature medie giornaliere di Lugano e Locarno Monti. © MeteoSvizzera
Scarto dalla norma (1991-2020) per le temperature medie giornaliere di Lugano e Locarno Monti. © MeteoSvizzera

Dalla Pasqua chiusi in casa per le forti precipitazioni al fine settimana dal tenore estivo sono bastati pochi giorni. «Ma la ridiscesa è imminente e ci riporterà entro martedì verso, o al di sotto, la norma di temperatura». Domani è previsto tempo abbastanza soleggiato, ma con velature spesso dense, con temperatura minima di 8 gradi e massima di 23. Martedì probabilmente al Sud dapprima in parte soleggiato, in seguito addensamento delle nubi seguito da alcune precipitazioni, verso sera a possibile carattere temporalesco: il termometro non andrà oltre i 17 gradi. Mercoledì dapprima nuvoloso con ultime deboli precipitazioni possibili, in seguito passaggio a tempo almeno in parte soleggiato e ventoso, temperatura massima di 18 gradi. Insomma, si torna giù di almeno 7-8 gradi.

Un saliscendi tipico dei mesi di marzo e aprile, «che mette però a dura prova le nostre sempre meno presenti capacità di adattamento al tempo che fa».

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