Turismo

Lastminute vola, ricavi più che triplicati

L’operatore online nel primo semestre ha registrato entrate per 160 milioni ed è tornato in zona utili – Amoretti: «Fase di mercato molto positiva, la gente ha di nuovo voglia di viaggiare»
Roberto Giannetti
05.08.2022 21:00

Ottimo primo semestre per Lastminute, società attiva nel settore dei viaggi online con sedi ad Amsterdam e a Chiasso, che ha visto i conti tornare in attivo. I ricavi si sono attestati a 160 milioni di euro, a fronte dei 50 milioni della prima parte del 2021. In confronto allo stesso semestre del 2019 pre-pandemico si registra un -5%.

Il risultato operativo a livello Ebitda è passato da 2 a 25 milioni (ma ancora -19% su 2019) e la società ha conseguito un utile netto di 13 milioni, da mettere in relazione con la perdita di quasi 18 milioni dei primi sei mesi del 2021. Ricordiamo che la società è finita recentemente nella bufera per la vicenda della presunta truffa nell’ambito delle indennità di lavoro ridotto durante il periodo pandemico.

L’impresa è ora guidata ad interim da Laura Amoretti. Riguardo a questi sviluppi nel comunicato sui risultati semestrali viene unicamente affermato che «gli ultimi annunci» non hanno avuto alcun impatto sull’attività.

Bene il segmento leisure

Abbiamo chiesto a Laura Amoretti un giudizio sui risultati del semestre. «I dati - commenta - sono frutto di una situazione di mercato molto positiva, dato che le persone hanno molta voglia di viaggiare e c’è stata una forte ripresa del turismo, soprattutto nel segmento leisure, che è quello dove siamo maggiormente attivi. Insomma, stiamo assistendo ad una tendenza di mercato molto positiva, che si accorda bene con la nostra strategia nel segmento delle vacanze». «Negli ultimi anni - spiega - abbiamo modificato il nostro campo di attività, passando dall’essere molto attivi nell’offerta di voli aerei al puntare maggiormente sul segmento vacanze, ossia sui pacchetti viaggio che comprendono sia volo che albergo, che sta funzionando molto bene, e per il quale abbiamo anche sviluppato una tecnologia particolare».

«Quest’anno - nota - non si è verificato il tradizionale picco durante il mese di luglio, dato che stiamo assistendo una sorta di lunga estate. Infatti molti hanno prenotato le vacanze in maggio e inizio giugno, e poi abbiamo assistito ad un rallentamento, sicuramente dovuto alle limitazioni negli aeroporti, e poi a una ripresa nelle prenotazioni fine estate e autunno».

Cosa deve aspettarsi chi vuole viaggiare nei prossimi mesi? Le difficoltà nei voli continueranno? «Credo che le difficoltà negli aeroporti si calmeranno - afferma - e noi di Lastminute stiamo cercando di offrire un servizio utile ai clienti, grazie a una linea telefonica dedicata attiva 24 ore su 24».

Per il futuro la parola chiave è differenziazione, sia a livello geografico, dato che vogliamo esplorare nuovi mercati, sia a livello di nuovi canali di distribuzione
Laura Amoretti

E la vicenda giudiziaria?

«Dal punto di vista occupazionale - aggiunge - negli ultimi mesi abbiamo assunto nell’area tecnology più di 100 nuovi esperti digitali, che si occupano principalmente di sviluppare la nostra piattaforma».

«In Ticino - rileva - disponiamo di circa 500 dei nostri 1.500 collaboratori, e la maggior parte sono frontalieri. Al momento non abbiamo nessuno impatto negativo sul numero degli impiegati in Svizzera, dove è situato il nostro quartiere generale»

«Per il futuro - conclude - la parola chiave è differenziazione, sia a livello geografico, dato che vogliamo esplorare nuovi mercati, sia a livello di nuovi canali di distribuzione. Infatti abbiamo iniziato la nostra attività con dei siti che distribuiscono direttamente i nostri prodotti, mentre ora stiamo progettando di proporre i nostri pacchetti composti da voli e hotel attraverso altri player di mercato, utilizzando anche il loro brand».

Sulla vicenda giudiziaria che sta toccando l’impresa, il presidente del Cda Laurent Foata ha affermato: «Stiamo andando avanti nella gestione dell’azienda in modo indipendente. Non siamo autorizzati a fornire informazioni ulteriori rispetto a quelle già date. Cooperiamo con le autorità ticinesi e a livello di Cda stiamo dando tutto il supporto necessario al management».

Come noto sul gruppo pesa l’indagine che sta conducendo il ministero pubblico ticinese, che ha portato al fermo di sette persone, cittadini italiani fra i 33 e i 57 anni, attuali ed ex dirigenti, due dei quali sono stati poi rilasciati, nonché al blocco di 7 milioni di franchi.

I reati ipotizzati sono quelli di truffa e, in subordine, ottenimento illecito di prestazioni di un’assicurazione sociale o dell’aiuto sociale. L’attenzione degli inquirenti è focalizzata su tre società anonime controllate: BravoNext, BravoMeta CH e LMNext CH. Fra le persone indagate figura il Ceo di Lastminute Fabio Cannavale.

Titolo in rialzo

I dati semestrali sono stati inizialmente accolti molto bene in Borsa: in apertura il titolo Lastminute è arrivato a guadagnare il 12%, per poi perdere progressivamente terreno. In chiusura il titolo ha perso lo 0,23% a 21,80 franchi . Dall’inizio dell’anno la performance rimane però ampiamente negativa, pari al -44%.

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