Rassegne

Endorfine per superare le vertigini quotidiane

Da venerdì 13 a domenica 15 settembre sesta edizione del festival luganese dedicato al libero pensiero e al confronto con un parterre di ospiti di prestigio: il Premio Nobel per la pace Dimitri Muratov, lo scrittore israeliano Eshkol Nevo, la scrittrice Deepti Kapoor, lo scrittore cileno Benjamìn Labatut, il giornalista e conduttore televisivo italiano Corrado Formigli, Selvaggia Lucarelli, Maccio Capatonda e Romano Prodi
© Endorfine
Mauro Rossi
03.09.2024 06:00

«Viviamo un periodo di grande incertezza, segnato da vari fronti di guerra e di crisi di fronte alle quali è importante mettersi all’ascolto, in modo da instaurare un dialogo che faciliti la comprensione anche con chi non la pensa come noi». Così Roberta Nicolò, direttrice di Endorfine, il festival culturale luganese «dedicato al pensiero e all’attualità», presenta l’edizione 2024 della kermesse, la sesta della sua breve ma intensa storia, in programma da venerdì 13 a domenica 15 settembre.

Un festival del pensiero e del confronto che quest’anno si propone di intensificare ulteriormente la sua vocazione internazionale fornendo, come sottolineato da Michele Foletti, sindaco della Città di Lugano (principale sostenitore dell’iniziativa) «un’occasione privilegiata per aprire gli occhi sul resto del mondo, nel rispetto di quella tradizione di accoglienza e di libertà di parola che la nostra città porta avanti da secoli». Significativo, a tal riguardo, il titolo scelto per la tre-giorni: Vertigini, sotto il quale affrontare, assieme ad interlocutori di alto livello, alcuni dei macro temi che hanno scandito l’agenda globale nell’ultimo anno spaziando dalla geopolitica alla comunicazione alla socialità.

Si parlerà della guerra nell’est Europa assieme al Premio Nobel per la pace Dimitri Muratov, un vero e proprio eroe della libertà di stampa, che racconterà a tutto campo il suo Paese, la Russia. Ma anche di un’altra grave crisi internazionale, quella palestinese, assieme allo scrittore israeliano Eshkol Nevo che avrebbe dovuto confrontarsi con la palestinese Suad Amiry la quale però, a causa di un improvviso problema di salute, ha dovuto nelle ultime ore annullare la sua presenza a Lugano («Le auguriamo di cuore una pronta guarigione e speriamo di poterla accogliere a Lugano in futuro», hanno spiegato gli organizzatori). Ma si getterà pure uno sguardo su un Paese del quale, nonostante la sua crescente importanza sullo scacchiere planetario sappiamo davvero poco, l’India, di cui si esaminerà un aspetto singolare, quello legato alla sua criminalità, grazie alla scrittrice Deepti Kapoor il cui romanzo L’età del male, che indaga in profondità i meccanismi criminali della sua terra, presto diventerà una grande serie tv. Non mancherà inoltre un ampio spazio dedicato all’informazione e alla tecnologia. Lo scrittore cileno Benjamìn Labatut, tra i nuovi romanzieri più popolari del palcoscenico internazionale, affronterà un altro tema che sta destando grande preoccupazione, quello dell’intelligenza artificiale e del suo sviluppo. Il giornalista e conduttore televisivo italiano Corrado Formigli titolare del programma Piazzapulita di La7 parlerà invece di grandi inchieste, così come Selvaggia Lucarelli, polemica e controversa indagatrice del malcostume italiano. Non mancherà anche un lato divertente della comunicazione come quello che avrà quale protagonista Marcello Macchia, alias Maccio Capatonda che racconterà la sua esperienza pionieristica di comico nato sul web, dove tutt’ora spopola, poi approdato con successo in televisione e sul grande schermo, cercando di spiegare come negli ultimi anni sono mutati i canoni della comicità.

Un ricchissimo parterre, insomma, che avrà quale ciliegina sulla torta l’ex presidente della Commissione europea Romano Prodi, cui spetterà poi il compito di tirare le fila e proporre una visione generale sul presente e il futuro del Mondo, con un occhio alle prossime elezioni americane in agenda a novembre. Fatta eccezione per l’incontro iniziale con Benjamin Labatut, in programma al Boschetto del Parco Ciani, tutti gli eventi del Festival Endorfine si terranno al Palazzo dei Congressi di Lugano dove – novità di quest’edizione – sarà allestita un’area ristoro dove il pubblico potrà intrattenersi al termine delle conferenze.

Le prevendite dei biglietti d’ingresso per tutte le conferenze sono in corso su www.biglietteria.ch.