Euro2025? «Più che un torneo, tifosi di calcio trasformati in tifosi della Svizzera»

«Un successo sotto tutti i punti di vista». È questo il bilancio dei Campionati europei di calcio femminile in Svizzera dal punto di vista dell'Ufficio federale dello sport (UFSPO). «L'evento ha conferito nuovo lustro al calcio femminile generando importanti impulsi sociali e dimostra che anche in futuro le grandi manifestazioni sportive sostenibili potranno essere organizzate in questo modo».
Con l'UEFA Women's EURO 2025 in Svizzera, domenica si è concluso il più grande evento europeo dedicato allo sport femminile. Con questo torneo, la Svizzera ha dimostrato l’eccellente qualità della collaborazione tra gli organizzatori (Associazione Svizzera di Football ASF, Union of European Football Associations UEFA), la Confederazione, i Cantoni e le città, nonché le organizzazioni legate al settore pubblico, in particolare Svizzera Turismo e FFS.
I futuri grandi eventi sportivi trarranno vantaggio da Euro2025
L'UFSPO procederà a un’analisi delle esperienze fatte dall'organizzazione del WEURO al fine di implementarle nelle grandi manifestazioni sportive future, in particolare per l'ulteriore sviluppo di standard incentrati sulla sostenibilità economica, sociale ed ecologica.
L'entusiasmo che ha contagiato tutto il Paese dimostra che «la Svizzera è un'organizzatrice valida di eventi sportivi di portata nazionale e internazionale», un segnale indubbiamente positivo in vista dello svolgimento dei prossimi grandi eventi sportivi internazionali. «In Svizzera è possibile organizzare grandi eventi sfruttando le infrastrutture esistenti nonché grazie all’elevato livello di sicurezza, le distanze ridotte e una commercializzazione mirata».
15 milioni di franchi
La Confederazione ha sostenuto i Campionati europei con 15 milioni di franchi, di cui cinque milioni sono destinati allo sviluppo del calcio femminile tramite l'ASF. L'Ufficio federale dei trasporti (UFT) ha sostenuto il trasporto pubblico con cinque milioni di franchi, mentre le FFS e le aziende di trasporto pubblico hanno contribuito con numerosi servizi supplementari. Dai primi dati emerge che grazie ai biglietti speciali la grande maggioranza degli spettatori ha approfittato dell'offerta spostandosi con i mezzi pubblici, attirando attenzione e apprezzamento anche a livello internazionale.
Altri cinque milioni di franchi sono confluiti nella campagna con cui Svizzera Turismo, su incarico della Segreteria di Stato dell'economia SECO e delle organizzazioni turistiche locali e regionali, ha presentato la Svizzera in patria e all'estero. «Il mandato è stato ampiamente rispettato, se non addirittura superato», commenta dal canto suo Svizzera Turismo. «Grazie a una presenza rafforzata sui mercati europei, siamo riusciti a creare un forte entusiasmo intorno all'esperienza svizzera prima e durante le partite. Ne sono testimonianza l'elevata percentuale di biglietti venduti all'estero, l'ottimo tasso di occupazione degli hotel nelle otto città ospitanti e l'ampia copertura mediatica. Solo la stretta collaborazione con tutte le organizzazioni coinvolte ha reso possibile questa vera e propria festa del calcio. La Svizzera ha così trasformato i tifosi di calcio in tifosi della Svizzera e si è posizionata come destinazione ideale per i grandi eventi internazionali».
Un catalizzatore per le pari opportunità e il movimento
La UEFA Women’s EURO è più di una grande manifestazione sportiva: è un catalizzatore per le pari opportunità, per il movimento e per nuove prospettive nello sport, scrive ancora l'UFSPO. Il quale si impegna a consolidare questo successo al di fuori dei confini dello sport, ad esempio con progetti pilota volti a incoraggiare ragazze e giovani donne con un background migratorio a fare più movimento.
Accento sulla promozione a lungo termine
L’UFSPO promuove le ragazze e le donne nello sport in vari modi. Nell’ambito della promozione dello sport giovanile, i coach vengono formati in modo tale da poter rispondere meglio alle esigenze delle atlete. Dei mezzi didattici specifici trattano temi specificamente femminili e si sta cercando di incoraggiare un maggior numero di donne a ricoprire delle funzioni nelle società e nelle federazioni sportive.
Questo tema è presente anche nella ricerca promossa dall'UFSPO, ad esempio nei progetti sulla prevenzione degli infortuni, per la selezione dei talenti o lo sviluppo ulteriore delle strutture. Per rispondere al boom del calcio femminile, l'ASF, i Cantoni e i Comuni cercano delle soluzioni innovative per aumentare e utilizzare in modo più efficiente gli spazi dedicati allo sport. L'UFSPO sostiene questo impegno attraverso il concetto Legacy WEURO.