Ex stella dei Patriots condannata per omicidio

Il 25enne è stato giudicato colpevole di aver ucciso un conoscente - L'atto è stato volontario e premeditato
(Foto AP)
Ats
15.04.2015 18:33

NEW YORK - L'ex stella del football americano dei New England Patriots, Aaron Hernandez, 25 anni, è stato giudicato colpevole di omicidio di primo grado - dunque volontario e premeditato - per la morte di Odin Lloyd, il ragazzo della sorella della sua fidanzata. Il giovane, 27/enne designer di giardini con la passione per il calcio, è stato ucciso nella notte del 17 giugno del 2013 in Massachusetts, vicino alla casa di Hernandez a North Attleborough.

La sentenza, giunta al termine di un processo che ha appassionato milioni di americani, è stata emessa dalla giuria della Bristol County Superior Court, e prevede la pena dell'ergastolo senza condizionale. Per i pubblici ministeri, Lloyd potrebbe essere stato ucciso perché sapeva troppo sul presunto coinvolgimento dell'ex atleta dei Patriots in una sparatoria mortale avvenuta nel 2012 a Boston.

Tale motivazione però non è mai stata avanzata ufficialmente, perché secondo il giudice si tratta di una congettura. Di conseguenza non sono mai state chiarite del tutto le cause dell'omicidio, a parte una lite tra i due avvenuta in una discoteca due notti prima della morte di Lloyd.