Svizzera

Giocattoli: vendite in calo del 5% nel 2023

Purtroppo le vendite natalizie non sono riuscite a fermare la tendenza annuale del -5%
© KEYSTONE /ADRIEN PERRITAZ
Ats
01.03.2024 18:05

Nuovo calo delle vendite di giocattoli in Svizzera: nel 2023 il volume d'affari del settore (videogame esclusi) si è attestato a 515 milioni di franchi, il 5% in meno dell'anno precedente. I dati rappresentano una stima della società di analisi di mercato Gfk per conto dell'Associazione svizzera dei giocattoli (ASG).

Purtroppo le vendite natalizie non sono riuscite a fermare la tendenza annuale del -5%, ha afferma Kurt Meister, presidente di ASG citato in un comunicato. "Ma siamo ancora nella media dei principali mercati europei. Inoltre, fortunatamente, stiamo ancora evolvendo a un livello superiore rispetto al 2019, il che ci rende fiduciosi per il 2024".

Questa interpretazione appare confermata dai dati di medio periodo: se nel 2021 sotto l'influenza della pandemia le vendite avevano raggiunto un picco di 560 milioni, nel 2019 il fatturato era ammontato a 465 milioni, di gran lunga inferiore rispetto a quest'anno.

Suddivise per tipologia di giocattolo, le vendite di personaggi o animali in miniatura hanno subito il calo maggiore nel 2023 (-13%), dietro alle bambole (-11%) e ai giochi all'aperto (-8%). In controtendenza i peluche che sono stati l'unico segmento in espansione, con una crescita dell'1%.

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