Gli svizzeri? "Drogati" di Red Bull

Nel nostro Paese le bevande energetiche sono seconde solo ad alcol e tabacco - I DATI
Red. Online
17.04.2014 13:23

BERNA - Gli svizzeri? "Drogati" di RedBull. O di bibite energetiche simili, contenenti cioè caffeina. È quanto emerge dallo studio "Global Drug Survey", effettuato su scala internazionale e volto a individuare i vizi dilaganti in 17 Paesi, tra cui la Svizzera. A onor del vero, e il fatto non sorprende più di tanto, rispettivamente il 93,1% e il 63,8% dei partecipanti al sondaggio hanno classificato al primo posto e al secondo posto delle droghe più consumate alcol e tabacco.

Il dato sorprendente riguarda tuttavia il gradino più basso del podio, occupato, come detto, da RedBull&Co. Ben il 52,3% dei votanti ha in effetti ammesso di ricorrere costantemente a questo tipo di bevande, notoriamente utili per darsi una svegliata in momenti di calo fisico. Sorprendente, si diceva, poiché a livello globale è chiaramente la cannabis la terza droga più utilizzata, come ammesso dal 48,2 per cento totale degli intervistati. In Svizzera questa sostanza si trova invece al quarto posto, indicata "solo" dal 41% dei partecipanti al sondaggio e dunque nettamente spodestata (-11%) dalla rivale liquida.

Da notare che solo in Olanda, percentualmente (61,8%), si fa maggior utilizzo di bevande energetiche, mentre in Nuova Zelanda quest'ultime sono addirittura preferite al tabacco, classificandosi al secondo posto delle droghe maggiormente assunte.

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