I volti ticinesi di Hollywood

Dici Hollywood e pensi alle grandi star del cinema, ai loro nomi incisi sulla «Walk of Fame» e alle loro ville riscaldate dal sole, ai tappeti rossi e alle paillettes della Notte degli Oscar. È stata anche quest?immagine, forse un po? paradisiaca, a spingere molti giovani aspiranti registi, filmmaker, attori e illustratori a varcare l?Oceano Atlantico e cercare di realizzare il loro sogno in celluloide. Tra questi vi sono anche alcuni ticinesi, come Amos Sussigan, Shari Marcacci, Pietro Zürcher, Serenella Broggini e Alex Ongaro. Vi raccontiamo le loro storie. Prendiamo, ad esempio, Serenella Broggini. Nota alle nostre latitudini per avere lavorato a Teleticino e per aver prestato il suo volto ad alcune campagne pubblicitarie, Serenella vive a Los Angeles da oramai due anni. Laureata in scienze e tecnologie della comunicazione e dello spettacolo all?università IULM di Milano, dopo aver lavorato anche per Sky e altre emittenti italiane e qualche corso specializzato, la trentenne di Ascona qualche anno fa decise di provare a concretizzare un sogno che coltivava da tempo: quello di diventare attrice. Si è iscritta all?Accademia Tvi Actors Studio di Los Angeles, una scuola di recitazione assai prestigiosa in America. Agli studi, che includono seminari e workshop con importanti professionisti del mondo del cinema hollywoodiana, Serenella associa la pratica sul set. Per fare esperienza e per finanziarsi la formazione ha partecipato a spot pubblicitari e videoclip musicali andati in onda in Europa e negli States. «Credo che l?atteggiamento giusto qui a Los Angeles sia quello che miscela professionalità e a voglia di divertirsi sul set. Rispetto al modo di lavorare che ho sperimentato in Svizzera ed in Italia qui ad Hollywood c?è un?attitudine più rilassata e sorridente quando si lavora» ci spiega Serenella. Questa almeno è stata l?esperienza vissuta durante le riprese delle serie Tv nelle quali ha avuto una parte. Tra queste in particolare My Gimpsy Life, Pilot, Wooden Steel comedy e la produzione indipendente intitolata Apartment 213 pensato principalmente per il web. Nell'edizione cartacea del giornale vi raccontiamo le storie degli altri ticinesi in cerca di gloria ad Hollywood.