Il solito, incostante Ambrì Piotta: «È un risultato molto severo»

Il solito, incostante Ambrì Piotta, incapace di giocare due partite di fila con lo stesso livello di concretezza e concentrazione. Ventiquattro ore dopo la convincente vittoria casalinga con il Ginevra Servette, i leventinesi sono stati battuti per 5 a 1 a Losanna. Nelle ultime quattro partite, i vodesi non erano mai riusciti a segnare più di due reti. Contro i biancoblù, Riat e compagni si sono scatenati, concretizzando al meglio i loro momenti di pressione. Al contrario, la squadra di Eric Landry e René Matte non è stata in grado di capitalizzare le sue chance. E con qualche leggerezza difensiva di troppo, ha spianato la strada ai vice campioni svizzeri. Emblematico, in questo senso, il primo tempo, nel quale l’Ambrì ha fatto gara alla pari con i padroni di casa, peccando però in opportunismo. Una trentina di secondi prima dell’1-0 di Jäger, era stato Petan ad avere sul bastone il disco del vantaggio. Un disco gestito male, come troppo spesso accade a questo impalpabile canadese, il cui impiego si giustifica ormai soltanto con l’infortunio di Alex Formenton. Al 16’04’’ è poi stato Riat a mostrare agli avversari come ci si comporta quando ci si presenta a tu per tu con il portiere avversario, trafiggendo Wüthrich per il 2-0 dopo essere scappato ai difensori sul filo del fuorigioco. Nel periodo centrale, l’Ambrì ha nuovamente avuto abbastanza occasioni per rientrare in corsa (compreso un palo di DiDomenico), ma a segnare è stato ancora il Losanna, direttamente da azione di ingaggio, con un missile dalla linea blu di Bännström.
La speranza ha vita breve
All’inizio del terzo tempo, il 3-1 di Virtanen (splendida la triangolazione orchestrata da Müller e Heim) ha ridato speranza ai leventinesi, ma l’illusione è durata pochissimo. Complice un errore in impostazione di Isacco Dotti, Caggiula ha subito trovato il 4-1. Una rete in sospetto fuorigioco che ha spinto la panchina biancoblù a chiamare il «coach challenge», ma che è stata confermata dagli arbitri dopo una lunga analisi video che non ha permesso di fare veramente chiarezza. La conseguente penalità è stata subito sfruttata da Rochette per chiudere i conti con il 5-1. «È un risultato molto severo», ci dice Tommaso De Luca. «Chiudere sotto di due reti un buon primo tempo ci ha sicuramente messo in una posizione critica. Nel complesso è stata una buona prestazione, ma non siamo stati in grado di fare la differenza nei momenti chiave del match. Purtroppo, come ci è già successo in tante partite, facciamo fatica a segnare. In alcuni episodi, ci è inoltre mancata un po’ di concentrazione. Il campionato è ancora lungo e dobbiamo assolutamente lavorare sui nostri punti deboli». A causa della contemporanea vittoria del Berna a Friburgo (ottenuta ai rigori), l’Ambrì è tornato al penultimo posto della classifica. L’occasione per un pronto riscatto è rappresentata dal derby casalingo in programma martedì.
