La cerimonia

Il Trasporto pubblico del Bellinzonese celebra i suoi 10 anni

I festeggiamenti per l'importante traguardo si sono tenuti sabato in piazza del Sole alla presenza di diverse autorità – Presto circoleranno i primi bus a batteria sulla linea 1
© TPB/Città di Bellinzona
Red. Bellinzona
16.12.2024 10:02

Dieci anni fa a Bellinzona, l’idea di realizzare un’offerta di linee di trasporto pubblico semplici, dirette e con una maggiore frequenza tra gli allora 17 Comuni dell’agglomerato, si concretizzava con l’introduzione del Trasporto pubblico del Bellinzonese (TPB). I festeggiamenti di questo importante giubileo si sono conclusi sabato in piazza del Sole, con anche un occhio al futuro: la flotta sarà infatti convertita alla propulsione elettrica entro il 2028 (con trenta autobus a batteria), ma l’operazione prenderà il via già a marzo. Una nuova era del trasporto pubblico in Ticino inaugurata con la presentazione del primo mezzo del genere da parte del presidente della Commissione regionale dei trasporti del Bellinzonese, Simone Gianini, del municipale a capo del Dicastero territorio e mobilità della Città di Bellinzona, Mattia Lepori, del capodivisione dello sviluppo territoriale e mobilità del Dipartimento cantonale del territorio, Martino Colombo, e del responsabile Mercato e Clienti Sud di AutoPostale, Alex Malinverno. Introdotti da Fabrizio Casati, hanno colto l’occasione per stilare un bilancio di una storia di successo.

Passeggeri più che raddoppiati

Il TPB è stato introdotto il 14 dicembre 2014 con l’idea, come detto, di realizzare un’offerta di linee di trasporto pubblico dirette e con maggiore frequenza tra i vari Comuni. Questi presupposti, assieme alla lungimiranza dei committenti cantonali e comunali facenti parte della CRTB (15 dei quali si sarebbero poi aggregati nel nuovo Comune di Bellinzona proprio a cavallo dell’introduzione del TPB), hanno permesso un aumento dell’attrattività e quindi dell’utenza molto importante, si legge in un comunicato diffuso da TPB. Tra il 2014 e il 2024 i passeggeri-per chilometro percorso sono aumentati di ben il 92%. A titolo di confronto, in altri agglomerati svizzeri la crescita registrata da AutoPostale per quel parametro è stata del 26%. Se nel primo anno di esercizio del TPB gli autobus hanno trasportato 1,5 milioni di persone, entro la fine di quest’anno si prevede che saranno 3,6 milioni, con un aumento quindi del 140%. L’offerta del TPB conta otto linee urbane. Quasi la metà di tutti i passeggeri è trasportata dalla linea 1 (Castione- Bellinzona-Giubiasco-Camorino), mentre al secondo posto si trova la linea 3, sulla quale viaggiano pure più di un milione di passeggeri all’anno.

Elettrificazione della flotta

Nel momento della sua introduzione nel 2014 la flotta di veicoli del TPB, la più grande di trasporto pubblico urbano gestita da AutoPostale, comprendeva 20 veicoli di diverse dimensioni, tra cui 8 autobus ibridi di cui – all’interno di AutoPostale – il Ticino è stato un pioniere. Ora è giunto il momento di compiere il prossimo passo: nel primo trimestre del 2025, sulla linea 1, verranno messi in servizio 6 veicoli completamente elettrici. Si tratta dei primi autobus a batteria del trasporto pubblico di linea su gomma in Ticino. L’infrastruttura di ricarica presso il deposito di AutoPostale a Bellinzona è già pronta per permettere la circolazione dei veicoli privi di emissioni di CO2 a partire dal prossimo mese di marzo 2025. Nel 2026 seguiranno poi altri 4 autobus elettrici sulla linea 2. AutoPostale e la committenza si sono posti un obiettivo ambizioso: entro il 2028 il TPB dovrà essere completamente elettrificato con un totale di 30 veicoli tutti a batteria. A beneficiarne saranno sia i passeggeri, sia gli abitanti dei quartieri attraversati dal trasporto pubblico. Gli autobus elettrici, infatti, non solo sono privi di combustibile fossile e quindi a basso impatto ambientale, ma anche molto più silenziosi e quindi più comodi rispetto agli autobus a propulsione termica. A livello nazionale, AutoPostale intende convertire a propulsione alternativa l’intera flotta di 2.300 veicoli entro il 2035.

Varie attività

Per celebrare i 10 anni del TPB è stata lanciata negli scorsi mesi la campagna «Alla scoperta del Bellinzonese con Fabrizio Casati»: circa 500 persone sono partite nel corso di quest'anno con il TPB alla scoperta del nostro territorio con il giornalista e presentatore RSI. Un'iniziativa che ha riscontrato un grande interesse da parte della popolazione e che ha permesso di registrare il tutto esaurito ogni sabato mattina. Senza dimenticare l'esposizione fotografica alla pensilina della stazione: dallo scorso mese di aprile e fino alla prima settimana di gennaio 2025 alla pensilina del nodo intermodale della stazione di Bellinzona è possibile ammirare le immagini che raccontano i 10 anni del TPB e i 175 anni della Posta Svizzera, che sono scoccati in contemporanea nel 2024.