Incidente Flixbus, ecco le nazionalità dei 54 passeggeri

Le vittime del grave incidente che ha coinvolto ieri un pullman della società tedesca Flixbus sull'autostrada A9, nei pressi di Lipsia, sono una 47.enne polacca, una 20.enne indonesiana, entrambe residenti a Berlino, e una 19.enne tedesca residente in Baviera. Un'altra donna morta sul luogo dell'incidente non è ancora stata identificata con certezza. Lo comunica la Polizia della Sassonia, che riferisce di stare «indagando a pieno ritmo».

È stato accertato che tutti i 54 passeggeri segnalati dalla compagnia di autobus erano presenti sull'autobus. Una discrepanza temporanea ha portato i vigili del fuoco a effettuare ulteriori ricerche sul posto.

Tutti gli altri occupanti sono stati portati in ospedale per accertamenti medici. Fortunatamente, la maggior parte delle persone non ha riportato ferite o è stata dimessa dall'ospedale dopo avere ricevuto cure ambulatoriali per ferite minori. Tuttavia, sei persone hanno riportato lesioni gravi, alcune delle quali hanno richiesto un intervento chirurgico immediato. Sono tuttora ricoverate in ospedale.

Le indagini, come detto, sono tuttora in corso. L'autista, un 62.enne ceco, è indagato per omicidio colposo e lesioni personali colpose.

La Polizia fa sapere che al momento non è possibile fornire un elenco definitivo dei feriti lievi, poiché tutti gli occupanti dell'autobus sono stati inizialmente portati in ospedale. Poiché alcuni passeggeri sono stati dimessi dall'ospedale molto rapidamente e alcuni ospedali non forniscono informazioni per motivi di protezione dei dati, la Questura di Lipsia non è in grado di fornire una panoramica completa. Tuttavia, «per completezza e trasparenza», fornisce le nazionalità di tutti i 54 passeggeri: Germania (18), Bosnia (1), Siria (2), Uzbekistan (1), Afghanistan (4), Slovacchia (1), Russia (1), Perù (2), Turchia (1), Iran (1), Macedonia (1), USA (2), Nuova Zelanda (1), Polonia (2), Ucraina (3), Francia (1), Repubblica Ceca (1), Indonesia (3), Cina (2), Croazia (2), Canada (1), India (2), Svizzera/Italia (1). La presenza sul bus di un cittadino italo-svizzero era già stata confermata all'ANSA da un portavoce della polizia della città sassone. Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha però già fatto sapere che non risulta tra le vittime (e di conseguenza si esclude che possa trattarsi dell'ultima vittima non ancora identificata).