Kosovo: la targa serba sarà multata a partire da martedì

In Kosovo l'imposizione della multa da 150 euro ai serbi non in regola con la reimmatricolazione della propria auto e la sostituzione della targa serba con quella kosovara comincerà da martedì 22 novembre e non da domani, come stabilito dalla nuova norma, che prevede una attuazione a tappe. Lo ha annunciato oggi il comando della polizia a Pristina.

Si vuole attendere con ciò l'esito dell'incontro al vertice di domani a Bruxelles fra il presidente serbo Aleksandar Vucic e il premier kosovaro Albin Kurti, convocati con urgenza dai mediatori europei nella speranza di pervenire a un accordo, quantomeno su un nuovo rinvio del termine per l'imposizione della multa, evitando in tal modo possibili proteste e blocchi stradali da parte dei serbi, come avvenuto a fine luglio.

Al cambio di targa si oppongono Belgrado e i serbi del Kosovo, che non riconoscono l'indipendenza proclamata dal Kosovo, provincia meridionale serba a maggioranza albanese, il 17 febbraio 2008. L'obbligo di sostituire la targa serba ha preso il via a inizio novembre, con un sistema a tappe.

Per le prime tre settimane la polizia si è limitata ad ammonimenti verbali, dal 22 novembre scatteranno le multe, da fine gennaio sarà possibile apporre targhe provvisorie, mentre il termine ultimo per la reimmatricolazione è il 21 aprile 2023. Dopo tale data è previsto il sequestro delle auto circolanti ancora con la targa serba.

Si valuta che siano circa 9 mila le auto con targa serba in circolazione in Kosovo, e secondo dati del ministero dell'interno a Pristina, finora solo 26 veicoli hanno cambiato la targa.