La Cambogia dice addio al "re padre"

Phnom Penh: in centinaia di migliaia al funerale di Sihanouk - GUARDA LE FOTO
AtseAnsa
01.02.2013 10:51

BANGKOK - Alcune centinaia di migliaia di cambogiani hanno assistito oggi alla processione funebre per l'ex re Norodom Sihanouk nella capitale Phnom Penh, l'inizio di una cerimonia che si concluderà lunedì con la cremazione dell'ex sovrano, che si è spento a 89 anni lo scorso ottobre.Arrivata già all'alba lungo il percorso di un chilometro, la folla si è inginocchiata verso la carrozza dorata che conteneva il corpo imbalsamato del monarca, già esposto per tre mesi per consentire ai sudditi un ultimo saluto. La fastosa cerimonia fa parte di un lutto nazionale di sette giorni indetto dal primo ministro Hun Sen, presente alla processione così come l'attuale re Norodom Sihamoni (uno dei 14 figli di Sihanouk, ridotto tuttavia a poteri largamente cerimoniali rispetto al padre) e dalla vedova Monique.L'ex sovrano, messo sul trono a 19 anni dai francesi per la sua presunta malleabilità ma poi rivelatosi un leader carismatico, guidò la Cambogia all'indipendenza e poi rimase al potere fino al 2004, assumendo da allora il titolo di «re padre». Considerato un eccentrico viveur di stampo medievale che mescolò un indubbio amore per il suo Paese a tendenze autoritarie, Sihanouk è visto da molti storici anche come una sorta di figura tragica, per il suo appoggio ai guerriglieri Khmer rossi in risposta al golpe che lo estromise nel 1970.Saliti al potere nel 1975, i Khmer rossi imposero un utopistico regime agricolo responsabile di 1,7 milioni di morti.Sotto l'attuale premier e «uomo forte» Hun Sen, un ex Khmer rosso passato poi dalla parte dei liberatori vietnamiti, il Paese ha mostrato negli ultimi anni incoraggianti segnali di crescita economica dopo la distruzione portata dal regime e da un decennio di guerra civile, al prezzo tuttavia di una crescente disuguaglianza sociale.

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