La marmotta ritrovata sul Monte Rosa, risale a 6.600 anni fa

La marmotta trovata 'mummificata' sul Monte Rosa un paio di mesi fa è un esemplare del Neolitico vissuto 6.600 anni fa. È quanto emerso dalle prime analisi effettuate sull'animale, rinvenuto ad agosto sulla parete est del Lyskamm, a una quota di 4.300 metri, a seguito dello scioglimento del ghiacciaio.
«La datazione calibrata al radio carbonio - si legge in una nota - rivela che l'esemplare è vissuto circa 6.600 anni fa, nel Neolitico. L'attendibilità del risultato, pari al 95,4%, attesta l'eccezionalità del dato che colloca la mummia del Lyskamm tra il 4.691 e 4.501 a.C».
Un campione di costole della marmotta è stato inviato ad un laboratorio specializzato negli Stati Uniti per la datazione al radiocarbonio (14C). Il reperto è conservato nella sede operativa del Museo, a La Salle, in una Conservation soft box (Csb), un sistema passivo che assicura il mantenimento dell'esemplare in condizioni ottimali.