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La seconda canicola dell'estate è alle spalle

Anche se resteremo sopra la norma ancora per diversi giorni, «potremo finalmente archiviare la caldazza attuale, più tipica dei paesi del sud che delle nostre Alpi»
© CdT/ Chiara Zocchetti
Red. Online
16.08.2025 20:56

Ciao ciao canicola. L'Ufficio federale di meteorologia e climatologia informa che siamo alla fine del secondo periodo di canicola di grado 3 per l’estate in corso. «Il nostro Paese si trova al margine di una dorsale anticiclonica in espansione dal vicino Atlantico. Questa determina condizioni piuttosto stabili sulla regione alpina, con correnti in quota dal settore nord che questo fine settimana convogliano aria gradualmente meno calda in direzione delle Alpi. Questa è la situazione generale attuale. Finalmente potremo tornare a temperature più consone alla nostra regione».

L’allerta canicola, pertanto, si conclude entro questa sera, e non sarà più attiva da domenica.

Le due allerte dell'estate 2025

I periodi di canicola di grado 3 di quest’estate a sud delle Alpi sono finora stati compresi fra il 26 giugno e 4 luglio, e dal 9 al 16 agosto. Nel mezzo un luglio che è risultato «fresco e poco soleggiato». La persistenza dell’ondata di caldo su sette giorni fa sì che anche nelle abitazioni meglio isolate il caldo riesca progressivamente a insidiarsi, aumentando in modo marcato il disagio per le alte temperature.

Durante il secondo periodo di canicola, che si conclude questa sera, solo localmente la soglia per un’allerta di grado 4 – oltre 3 giorni consecutivi con temperatura media oltre i 27 gradi – è stata superata. Generalmente si è invece confermata l’allerta di grado 3. In entrambi i periodi non sono stati registrati record assoluti di temperatura.

Ma come procede l’estate rispetto alla norma?

Attualmente per le stazioni di misura di Lugano e Locarno Monti la deviazione dalla norma 91-20 si fissa attorno ai +1.5 gradi, spiega MeteoSvizzera. A titolo di paragone la caldissima estate 2003 finì con +2.6 gradi a Lugano e +3.2 gradi a Locarno Monti.

Confrontando i due grafici dell’andamento della deviazione dalla norma della temperatura media giornaliera di quest’estate e dell’estate 2003, «possiamo riscontrare una similitudine nella tempistica. Tutte e due le estati comportano infatti due periodi nettamente sopra la norma, intervallati da un luglio più moderato». 

Ma l’estate 2003 era nettamente più estrema, con scarti oltre norma fino +8 gradi e un periodo moderato con picchi attorno ai -3 gradi. Nell'estate in corso, lo scarto sopra norma si è spinto al massimo attorno a +6 gradi, e in luglio siamo scesi fino a -5 gradi sotto norma.

Non c’è due senza tre?

Un nuovo periodo canicolare di grado 3 non è previsto nei prossimi 15 giorni. Questo significa, per MeteoSvizzera, che «entro la fine dell’estate sarà difficile ricadere in un’ulteriore canicola. A settembre le prime invasioni fredde, e le giornate già ben più corte, dovrebbero proteggerci da ulteriori ondate di caldo. Anche se di questi tempi le certezze si potranno verificare solo col senno di poi».

Da domani torneremo in un’estate più consona alle nostre regioni. Anche se resteremo sopra la norma ancora per diversi giorni, «potremo finalmente archiviare la caldazza attuale, più tipica dei paesi del sud che delle nostre Alpi».

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