Mercoledì ci sarà la prova delle sirene

Le sirene della Protezione civile installate sul territorio cantonale diffonderanno l'Allarme generale e l'Allarme acqua
Red. Online
30.01.2017 11:44

BELLINZONA - In base alle istruzioni dell'Ufficio federale della protezione della popolazione, mercoledì 1. febbraio 2017 è prevista in Ticino la prova annuale di verifica dei dispositivi di allarme alla popolazione. Saranno coinvolte nel test tutte le sirene della Protezione civile installate sul territorio cantonale, che diffonderanno l'Allarme generale e l'Allarme acqua.

Un'importante novità riguarda il Bellinzonese; la prova 2017 permetterà infatti l'attivazione dell'Allarme acqua nei Comuni di Bellinzona, Camorino, Giubiasco, Gudo, Monte Carasso, Pianezzo e Sementina, le cui installazioni sono state recentemente aggiornate. Ciò, in seguito all'inserimento nel Piano cantonale di allarme dello sbarramento idrico «diga di Carmena», nel Comune di Sant'Antonio (Valle Morobbia). Il programma della prova prevede dapprima l'attivazione delle sirene per l'Allarme generale; alle 13.30, 13.35, 13.45 e 13.50 sarà diffuso un suono continuo e modulato, dalla durata di 1 minuto. Ricordiamo che – nell'eventualità di un vero Allarme generale, – la popolazione deve ascoltare la radio, seguire le istruzioni delle autorità e informare i vicini.

Alle 14.15 e 15.00, nelle zone a valle degli impianti di accumulazione (dighe), saranno poi attivate le sirene per l'Allarme acqua. In questo caso saranno diffusi 12 suoni continui e gravi (più cupi rispetto a quelli dell'Allarme generale), in sequenze di 20 secondi a intervalli di 10 secondi, per un totale di 6 minuti. In caso di vero Allarme acqua, la popolazione deve abbandonare immediatamente la zona a rischio e attenersi alle istruzioni delle autorità.

Trattandosi di prove di funzionamento del sistema, come di consueto non occorrerà intraprendere misure reali: il test serve a controllare lo stato delle installazioni, esercitare il personale e informare la popolazione sui comportamenti corretti. Il Dipartimento si scusa per eventuali disagi e conta sulla comprensione di tutta la popolazione.