Moghegno, vittima molestata e inseguita, poi la pistola apparsa dal nulla

Lui e lei si conoscono appena, anche se non si frequentano. Nessun legame sentimentale, ma forse lui vorrebbe che la loro conoscenza sfociasse in una relazione. Lui è un tipo colto, introverso, appena andato in pensione, piuttosto conosciuto in paese; lei, d’origine austriaca, appassionata ornitologa, s’è trasferita a Moghegno da qualche tempo. Si ritrovano spesso all’osteria del paese, a bere un bicchiere e fare qualche chiacchiera con gli amici. A volte discutono, si prendono in giro, ma nessuno si aspettava una reazione simile da parte dell’uomo, 62 anni, che al culmine di una lite nell’osteria con la donna, 58.enne, ha impugnato una pistola calibro 22 che custodiva in casa e le ha sparato tre colpi, due andati a segno, anche se non letali - è stata ferita alla gamba destra - e uno a vuoto.
Intervento provvidenziale
L’intervento di una terza persona, che ha bloccato lo sparatore prima che venisse fermato dalla Polizia, ha scongiurato il peggio. «Siamo rimasti scioccati da questa vicenda. Nessuno pensava che lui potesse sparare. È una persona mite, forse un po’ introverso e certamente non ha nulla a che vedere con le armi», ci dice un abitante di Moghegno che conosce bene l’uomo.
La vittima però attraverso i social dà la sua versione dei fatti: «Quando sono uscita dall’osteria ho chiesto all’uomo di lasciarmi finalmente in pace. Già durante il giorno aveva tentato di forzare la mia porta di casa», scrive la donna su Facebook. E immediatamente dopo i fatti, nel post di cui abbiamo riferito ieri, descrive quei momenti: «Ho una gamba rotta, sto aspettando l’operazione. Mi ha sparato davanti alla porta di casa, tre colpi, due andati a segno e il terzo mi ha mancata. Aveva altri colpi in canna, voleva proprio farmi male».
L’uomo è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio. Spetterà all’inchiesta, coordinata dalla procuratrice pubblica Marisa Alfier, fare ulteriore chiarezza e in particolare capire, tra le altre cose, se l’arma usata dal 62.enne era detenuta legalmente.