A Linate e Malpensa con i liquidi nel bagaglio a mano già da oggi

Agli aeroporti di Milano Linate e Milano Malpensa da oggi si possono nuovamente trasportare liquidi, aerosol e gel in flaconi fino a 2 litri per singolo contenitore nel bagaglio a mano. Lo afferma in una nota Sea Milan Airports, la società che gestisce i due scali meneghini. Come noto, l'UE ha dato il via libera alla novità a partire dalla giornata odierna, ma solo negli aeroporti che utilizzano gli scanner di nuova generazione (EDS C3, più efficaci nella rilevazione di eventuali sostanze pericolose).
Negli scali di Milano, gli scanner EDS-CB sono entrati in funzione già nel 2020, aprendo la pista negli aeroporti italiani all'introduzione di questa nuova tecnologia, ricorda Sea nel comunicato.
«Siamo lieti che la Commissione Europea, dopo le verifiche effettuate nell'ultimo anno, abbia confermato la maggiore sicurezza delle nuove macchine che possono quindi tornare, nei nostri aeroporti, a essere utilizzate senza i limiti imposti sui liquidi per migliorare l'esperienza dei passeggeri», ha dichiarato Alessandro Fidato, Chief Operating Officer del gruppo.
Così viene abolito il limite dei cento millilitri di liquidi nel bagaglio a mano quando si viaggia in aereo. Si possono trasportare liquidi, aerosol e gel in contenitori fino a due litri per singolo contenitore. I contenitori di capacità superiore a questa misura possono essere trasportati nel bagaglio a mano solo se vuoti, altrimenti, devono essere imbarcati nel bagaglio da stiva al check-in.
I passeggeri potranno portare la bottiglia d'acqua, profumi, creme, shampoo, bottiglie di vino, olio, senza più preoccuparsi del limite dei 100 ml. La documentazione depositata presso la Commissione europea specifica che «i liquidi, aerosol e gel possono essere sottoposti a controllo di sicurezza, purché il volume massimo dei singoli contenitori non superi i duemila millilitri (due litri, ndr)».
C'è soddisfazione tra i passeggeri, come emerge da un video dell'Ansa realizzato questa mattina a Roma Fiumicino. «Evitiamo di buttare, come avveniva finora, l'acqua», dice una coppia, che loda pure la velocizzazione delle operazioni di controllo. «Alla buonora», commenta un altro viaggiatore. «Fine del disagio dei mini-shampoo», esclama una signora.
Sciopero
In Italia, sarà però una giornata di «fuoco» per chi vola. Oggi è infatti previsto lo sciopero nazionale del trasporto aereo: un «braccia incrociate» che potrebbe creare diversi disagi nei principali aeroporti italiani. La protesta di quattro ore coinvolgerà personale di volo, tra cui piloti, assistenti di volo e personale di terra, dalle ore 13 alle 17. Nello specifico, a incrociare le braccia saranno i lavoratori delle aziende che operano nel comparto aereo-aeroportuale-indotto, associate a Confindustria, Federcatering, Assocntrol, Assaereo, Assaeroporti Assohandlers, Assocatering, Assologistica, Fairo. La protesta incrocia quella dei lavoratori Swissport di Milano (scalo di Linate), proclamata da Uiltrasporti, Fit Cisl e Filt Cgil, e quella dei lavoratori dell'aeroporto di Fiumicino, sempre dalle 13 alle 17. Scioperano anche i lavoratori della compagnia Volotea.