La svolta

Voli: addio, finalmente, al limite dei 100 millilitri nel bagaglio a mano

Ne dà notizia il Corriere della Sera forte di tre fonti vicine al dossier – La misura sarebbe dovuta entrare in vigore già l'anno scorso in Europa, ma poi Bruxelles aveva fatto un passo indietro
Red. Online
24.07.2025 12:00

Liquidi senza limiti nel bagaglio a mano? Sì, quantomeno nei principali aeroporti italiani ed europei. Dopo aver sospeso, quasi un anno fa – a sorpresa e in via precauzionale – l'utilizzo degli scanner di ultima generazione, gli stessi torneranno a pieno regime nei prossimi giorni. Ad affermarlo è il Corriere della Sera, forte di tre fonti a conoscenza del dossier. Tradotto: all'interno dei trolley, oltre ai dispositivi portatili si potranno mettere anche i liquidi senza più rispettare il limite dei 100 millilitri. Da quando? Il Corriere, al riguardo, spiega che l'addio al limite potrebbe essere adottato fra la fine di luglio e l'inizio di agosto. 

Domani, venerdì, al termine delle cosiddette verifiche tecniche la Conferenza europea dell'aviazione civile (ECAC) potrebbe dare l'okay definitivo all'algoritmo aggiornato degli apparecchi Hi-Scan 6040 CTiX, scrive sempre il Corriere della Sera. In Italia, questi macchinari sono stati installati negli aeroporti di Milano-Malpensa, Bergamo e Linate, tutti e tre molto utilizzati dai ticinesi, Roma-Fiumicino, Catania, Bologna e Torino. Significa che, in questi scali, i passeggeri in partenza torneranno a beneficiare dell'approvazione comunitaria. 

La sicurezza negli aeroporti era stata intensificata, e pure parecchio, dopo gli attentati dell'11 settembre 2001. Nel 2006, era stato aggiunto il divieto di portare nel bagaglio a mano contenitori con liquidi superiori ai 100 millilitri. Durante la pandemia, per contro, erano stati installati i primi scanner in grado di eseguire una sorta di TAC agli effetti personali dei viaggiatori. E questo grazie a un software che riconosce immediatamente eventuali esplosivi. Il limite dei 100 millilitri, come noto, sarebbe dovuto cadere già lo scorso anno, in Italia ma anche in Svizzera e in generale nei maggiori scali europei, tuttavia nel maggio del 2024 la Commissione Europea fece marcia indietro poiché gli scanner Hi-Scan 6040 CTiX, dopo alcune segnalazioni, non erano stati giudicati affidabili. Il 1. settembre 2024, ricorda il Corriere, la restrizione era stata estesa anche agli altri modelli moderni. Di qui il passo indietro, con l’eccezione di laptop e tablet che – laddove sono presenti gli scanner moderni – non devono più essere «tirati fuori» dai trolley per i controlli. Nel frattempo, per contro, Bruxelles ha chiesto a ECAC nuovi test, mentre la società produttrice come detto ha aggiornato l'algoritmo.