«Bella Ciao» dai minareti, Erdogan attacca l’opposizione

Non si placa in Turchia la polemica dopo la diffusione in pieno Ramadan di una versione locale di «Bella ciao» dagli altoparlanti dei minareti di alcune moschee a Smirne, sulla costa egea. L’opposizione è «entusiasta per questo scandalo», ha attacco oggi il presidente Recep Tayyip Erdogan, commentando l’episodio con i dirigenti del suo Akp.
Dopo la massiccia circolazione sui social media dei relativi video, un’indagine interna era stata aperta della Direzione per gli affari religiosi per un presunto sabotaggio, mentre la procura ha avviato un’inchiesta contro ignoti per «offese ai valori religiosi». Oggi, i giudici hanno deciso l’arresto di Banu Ozdemir, ex vicepresidente locale del maggiore partito di opposizione, il laico Chp, per aver condiviso sui social un post sull’accaduto.
Il presunto sabotaggio nelle moschee era stato subito stigmatizzato come una provocazione dal sindaco di Smirne, Tunc Soyer, esponente di spicco del Chp.