Flotilla, solo due barche navigano ancora verso Gaza

(Aggiornato) L'abbordaggio israeliano alla Global Sumud Flottila è ancora in corso. Allo stato attuale, stando al tracker, due barche della Sumud Flotilla si stanno ancora dirigendo verso Gaza. Altre due imbarcazioni stanno navigando verso nord, in direzione Cipro.
Secondo gli ultimi aggiornamenti di Waves of Freedom Switzerland, l'organizzatore degli equipaggi elvetici, è sempre più lunga la lista degli svizzeri arrestati. All'elenco si aggiunge anche il nome di Fabrizio Ceppi, il ticinese skipper della Mango.
Sempre secondo il tracker della Global Sumud Flotilla tra le imbarcazioni presumibilmente intercettate (assumed intercepted) c'è anche la Wahoo, l'imbarcazione su cui si trova il ticinese Vanni Bianconi. Il suo ultimo aggiornamento risale infatti alle 02:27 UTC (le 04:27 in Svizzera).
Nel frattempo, si sono persi i contatti con Mikeno, l'imbarcazione che nel corso della mattina si trovava nelle acque territoriali di Gaza, a una quindicina di chilometri dalla costa.
Le intercettazioni delle scorse ore
Come emerge dagli aggiornamenti pubblicati dal canale Telegram della Flotilla nelle scorse ore, la marina israeliana ha usato «aggressioni attive» contro le imbarcazioni della missione umanitaria. La nave Florida sarebbe stata infatti «deliberatamente speronata in mare», mentre le barche «Yulara, Meteque e altre sono state prese di mira con idranti. «uesti attacchi illegali contro navi umanitarie disarmate costituiscono un crimine di guerra. Tutti i passeggeri a bordo sono illesi», hanno sottolineato gli attivisti sulla piattaforma.
«L'intercettazione in acque internazionali della Sumud Flotilla da parte dell'esercito di occupazione israeliano e l'arresto di attivisti e giornalisti costituiscono atti di pirateria e terrorismo contro civili e accresceranno la rabbia dei popoli del mondo», ha commentato, a tal proposito, Hamas, aggiungendo di «condannare con la massima fermezza la barbara aggressione contro la Sumud Flotilla».
Le proteste in Italia
L'intercettazione delle imbarcazione della Global Sumud Flotilla della Marina israeliana ha acceso le proteste in tutta Italia. Nelle scorse ore, in tutta la Penisola, si sono svolti diversi cortei e manifestazioni.
Secondo quanto si legge sui media italiani, a Roma 10.000 manifestanti sono partiti da Piazza dei Cinquecento – davanti alla stazione Termini – verso il centro storico, per raggiungere Largo Chigi. Nella capitale sono stati chiusi gli ingressi della stazione Termine, il cui accesso è stato consentito solo ai passeggeri provvisti di biglietto. Non solo: anche gli snodi ferroviari di Napoli, Pisa e Torino sono stati bloccati dai dimostranti presenti sui binari. A Milano, i manifestanti pro-Pal hanno occupato la stazione Cadorna. Anche le città di Bari, Palermo, Firenze, Livorno, Novara, Siena e Bologna sono state teatro di proteste, presidi e sit-in.
Oggi sono previste nuove manifestazioni in tutta Italia e per domani è in programma uno sciopero generale, lanciato dalla CGIL.