I social scatenati per l'ultimo annuncio di Trump: «Ha davvero lanciato gli Hunger Games?»

L’annuncio dei «Patriot Games», una nuova competizione sportiva lanciata da Donald Trump in vista delle celebrazioni per il 250. anniversario degli Stati Uniti, ha suscitato reazioni immediate - e ironiche - sui social media. Presentata come parte di quello che il presidente ha definito «il compleanno più spettacolare che il mondo abbia mai visto», l'idea è stata accostata da molti alla saga distopica Hunger Games, più che a una tradizionale iniziativa celebrativa.

Le ragioni sono facili da comprendere. Secondo quanto illustrato da Trump in un videomessaggio, i Patriot Games saranno un evento atletico di quattro giorni, ospitato a Washington, che vedrà la partecipazione di studenti delle scuole superiori: un ragazzo e una ragazza per ciascuno Stato e territorio degli USA. L’obiettivo dichiarato è quello di «rinnovare il patriottismo, l’orgoglio e lo spirito pionieristico dell’America» e di porre le basi simboliche per i prossimi 250 anni di indipendenza.

Vi ricorda qualcosa? La formula della competizione – una coppia di giovani selezionata per ogni entità federale – ha attirato paragoni immediati con l’universo narrativo creato da Suzanne Collins, in cui un ragazzo e una ragazza per distretto vengono scelti per partecipare a una gara mortale. «Mi scusi, ma sta annunciando gli Hunger Games?», ha scritto un utente su X. E qualcun altro: «Gli americani chiedono un po' di sollievo finanziario? Una pausa da questa inflazione? Un po' meno coinvolgimento nelle questioni globali? Il massimo che può fare Trump è una sala da ballo da 400 milioni di dollari e dei Patriot Games annuali per niente distopici».

L'accostamento è divenuto talmente virale, che l’account ufficiale del Partito democratico ha rilanciato una citazione diretta del libro sottolineando, appunto, il tono distopico evocato dall’iniziativa. E tanti, tantissimi sono i meme che ne sono scaturiti. Eccone alcuni:

Al di là delle reazioni sui social, Trump aveva già anticipato il progetto lo scorso luglio, spiegando che l’evento sarà trasmesso in televisione e coordinato dal segretario alla Salute e ai Servizi umani Robert F. Kennedy Jr. Il presidente ha inoltre specificato che agli atleti transgender non sarà consentito gareggiare nelle categorie femminili, un punto che inserisce i Patriot Games nel più ampio dibattito politico e culturale che attraversa lo sport negli Stati Uniti.

I Patriot Games rappresentano solo una parte di un calendario di eventi molto più ampio previsto per le celebrazioni del 2026. Trump ha annunciato l’illuminazione del Washington Monument, la costruzione di un arco trionfale nella capitale - già ribattezzato Arc de Trump dal web - e l’organizzazione di una «grande fiera americana» nel parco del National Mall, con padiglioni dedicati a tutti i 50 Stati. Tra le iniziative in programma figurano anche un grande evento di preghiera nazionale, un incontro UFC ospitato alla Casa Bianca e l’avvio del National Garden of American Heroes, un parco con statue a grandezza naturale di figure storiche e culturali come Ruth Bader Ginsburg, Muhammad Ali e Albert Einstein.