Il bollettino transfrontaliero sul clima nelle Alpi è realtà

La Svizzera, la Germania e l'Austria uniscono le loro forze di fronte al cambiamento climatico nello spazio alpino. I tre Paesi lanciano una nuova serie di rapporti congiunti, fra cui un bollettino «Clima delle Alpi» che verrà pubblicato due volte all'anno.
«I tre servizi meteorologici offrono naturalmente già un'ampia gamma di prestazioni. Ma con il nuovo bollettino riuniamo le nostre informazioni con quelle dei nostri vicini austriaci e germanici», ha affermato Mischa Croci-Maspoli, responsabile della divisione «Clima» presso MeteoSvizzera, citato in un comunicato dell'Ufficio federale di meteorologia e climatologia.
Si tratta del primo bollettino transfrontaliero sullo stato del clima nelle Alpi. L'evoluzione climatica nei vari Paesi sarà così posta in un contesto più ampio e osservata sul lungo periodo con maggiore precisione.
Lo spazio alpino è più colpito di altre regioni o aree naturali dalle conseguenze delle emissioni di gas a effetto serra dovute alle attività umane. In questa regione estremamente sensibile gli effetti dei cambiamenti climatici sono chiaramente visibili: la neve è sempre meno presente, i ghiacciai stanno chiaramente perdendo massa e in estate le elevate temperature costituiscono un problema sempre più acuto, anche alle quote più elevate, ha indicato MeteoSvizzera.
Il primo bollettino conferma che il semestre estivo è stato caratterizzato da temperature molto elevate sia nelle Alpi centrali che in quelle orientali, così come da una grave penuria di precipitazioni, soprattutto nelle Alpi meridionali. Questa situazione ha causato lo scioglimento particolarmente precoce del manto nevoso in alta montagna.
Oltre a una panoramica generale sulla climatologia del semestre, «Clima delle Alpi» fornirà informazioni dettagliate sul tema. In ogni bollettino verrà inoltre approfondito un argomento climatico attuale e descritto lo stato delle conoscenze scientifiche al riguardo. In questa prima edizione ampio spazio è attribuito al ritiro da primato dei ghiacciai nelle Alpi durante lo scorso semestre estivo.