«La responsabilità è inevitabile»: Mosca tappezzata di «biglietti d’auguri» ucraini

«La responsabilità è inevitabile». È il messaggio comparso su numerosi manifesti appesi nelle scorse ore in alcuni quartieri di Mosca. L'agenzia d'intelligence militare ucraina GUR ha «celebrato» così il suo 33esimo anniversario, affiggendo i «biglietti d'auguri» da parte di Kiev in luoghi pubblici della capitale russa. Lo ha fatto sapere una fonte degli 007 ai media dell’ex Repubblica sovietica.
L'agenzia d'intelligence militare è stata fondata il 7 settembre 1992, dopo che l'Ucraina dichiarò la propria indipendenza dall'URSS.
I cosiddetti «biglietti d'auguri» del GUR sono stati esposti in diversi quartieri di Mosca, decorando recinzioni, parchi, fermate dei mezzi pubblici, pali della luce e muri della città.
«I residenti della capitale della cosiddetta Russia possono ovviamente aspettarsi presto "speciali congratulazioni" da parte dell'intelligence militare ucraina», ha affermato una fonte dell'HUR, citata dal Kyiv Independent.
La dimostrazione del GUR arriva in seguito alla pioggia di bombe scagliata nella notte tra sabato e domenica dalle truppe di Vladimir Putin sull'Ucraina. Stando all’aeronautica militare di Kiev, la Russia ha lanciato almeno 805 droni e tredici missili, in quello che è stato definito il più grande attacco aereo da quando è scattata l’invasione da parte di Mosca.
L'attacco ha causato la morte di almeno quattro civili e il ferimento di 44 persone in tutta l'Ucraina, colpendo anche l'edificio del Consiglio dei ministri nel centro di Kiev. Il presidente USA Donald Trump, in seguito all'ennesimo raid sui civili, ha fatto sapere che nei prossimi giorni parlerà con il suo omologo russo, minacciando di passare alla «seconda fase» delle sanzioni. Il capo della Casa Bianca ha inoltre affermato di non essere affatto «contento di quello che sta succedendo in Ucraina», dicendosi comunque fiducioso «che si troverà un accordo» su un cessate il fuoco.
Il GUR ha già rivendicato la responsabilità di diverse operazioni ucraine messe a segno sul suolo russo. Ad agosto, gli 007 di Kiev avrebbero effettuato un attacco con droni contro la logistica militare russa nella regione di Voronezh, danneggiando le infrastrutture di un importante snodo dei trasporti.
Una fonte dei servizi segreti ha inoltre riferito al Kyiv Independent che un'esplosione avvenuta il 26 agosto ha provocato un incendio all'oleodotto Ryazan-Mosca, una delle principali vie di rifornimento di prodotti petroliferi per la capitale russa. Da mesi gli agenti ucraini prendono di mira le raffinerie di petrolio russe, cosa che ha portato negli ultimi tempi a un drastico aumento del prezzo della benzina nel Paese di Putin.