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Ancora persone sotto le macerie a Chasiv Yar – «L'Ucraina bombarda il Donetsk con munizioni della NATO» accusa la Repubblica popolare di Donetsk – Nel frattempo, sono quasi 600 mila gli ucraini che non hanno accesso all'energia elettrica – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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23:52
23:52
Un milione di soldati pronti per liberare il sud
L'Ucraina sta raggruppando un milione di forze combattenti equipaggiate con armi occidentali per recuperare i territori meridionali occupati dalla Russia. Lo ha annunciato il ministro della difesa di Kiev Oleksii Reznikov in un'intervista al Sunday Times. Affermando per il presidente Volodymyr Zelensky ha dato ordini di sviluppare piani per la liberazione delle zone costiere, considerate di vitale importanza per il Paese. «Comprendiamo che è politicamente necessario. Il presidente ha incaricato l'alto comando di sviluppare i piani, e lo stato maggiore comunicherà di cosa c'è bisogno», ha spiegato Reznikov.
21:20
21:20
«Truppe russe bloccate a Bilogorivka, nel Lugansk»
Le truppe russe sono bloccate nell'area di Bilogorivka, nel Lugansk, e non possono continuare la loro offensiva perché l'esercito ucraino negli ultimi giorni ha distrutto numerosi dei loro depositi di artiglieria. Lo ha annunciato il capo dell'amministrazione militare regionale in esilio Sergiy Gaidai, citato da Unian.
«La logistica dei russi adesso è in pessimo stato. Non hanno affatto artiglieria, non possono avanzare di un solo metro», ha detto Gaidai, aggiungendo che il numero degli attacchi russi nella regione sono diminuiti.
21:04
21:04
«3 morti e 11 feriti in attacco ucraino»
Tre persone sono state uccise e altre 11 ferite nel distretto di Shakhtersjy, 40 chilometri a est di Donetsk, a causa dei bombardamenti delle truppe ucraine, secondo quanto denunciato dall'autorità filorussa del Donetsk Denis Pushilin sul suo canale Telegram.
«Questa mattina - ha scritto -, militari ucraini hanno bombardato il distretto di Shakhtersky dove gli attivisti della Repubblica (autoproclamata, ndr) erano in missione di volontariato. Tre di loro sono rimasti uccisi, altri undici feriti. Quattro sono scomparsi».
I filorussi hanno affermato questa mattina che le truppe ucraine hanno lanciato razzi contro il villaggio di Stepano-Krynka, vicino a Shakhtersk.
17:27
17:27
Sotto le macerie di Chasiv Yar 27 civili
Ci potrebbero essere ancora 27 persone sotto le macerie di un edificio residenziale colpito oggi da un missile Uragan nella cittadina di Chasiv Yar, nella regione di Donetsk (Ucraina orientale), che ha provocato la morte di almeno 15 civili. Lo rende noto il vice capo dell'Ufficio del Presidente Kyrylo Tymoshenko, citato da Ukrinform.
«I soccorritori hanno stabilito un contatto con tre persone rimaste sotto le macerie. Forse ci sono altre 24 persone sotto le mura distrutte, tra cui un bambino di nove anni», ha detto Tymoshenko.
15:12
15:12
«Colpito il deposito di munizioni NATO a Sloviansk»
Secondo il ministero della difesa russo l'esercito ha colpito un deposito di munizioni della NATO a Sloviansk, nel Donetsk, uccidendo fino a un centinaio di militari ucraini: lo riporta Ria Novosti.
«Un'arma di alta precisione ha colpito un punto di schieramento temporaneo per un'unità di artiglieria delle forze armate ucraine e un deposito di munizioni sul territorio dello stabilimento di ceramica nella città di Sloviansk . Sono stati uccisi fino a un centinaio di militari», afferma il ministero in una nota.
12:49
12:49
Salgono a 15 le vittime di Chasiv Yar
È salito ad almeno 15 il bilancio delle vittime provocate da un attacco delle forze russe contro la cittadina di Chasiv Yar, nella regione di Donetsk dell'Ucraina orientale, dove un missile Uragan ha colpito un edificio residenziale. Lo hanno reso noto i servizi di emergenza locali. Finora cinque persone sono state tratte in salvo.
09:26
09:26
Missili sul Donetsk, 6 morti e 30 persone sotto le macerie
Proseguono i combattimenti nella regione di Donetsk, nell'Ucraina orientale, e le parti in conflitto si lanciano accuse reciproche.
Almeno sei persone hanno perso la vita e altre 30, incluso un bambino di nove anni, sono intrappolate in queste ore sotto le macerie di un edificio residenziale di Chasiv Yar in seguito a un bombardamento delle forze russe la notte scorsa con missili Hurricane, secondo il presidente dell'amministrazione militare regionale Pavel Kirilenko citato da Unian.
La Repubblica popolare di Donetsk - come riporta la Tass - accusa dal canto suo l'Ucraina di bombardare il Donetsk con munizioni della Nato. Le forze armate ucraine hanno condotto nelle ultime ore un massiccio bombardamento nei distretti residenziali di Donetsk utilizzando un'artiglieria calibro 155 millimetri, che è un calibro standard della Nato. Inoltre tra le 4:20 e le 4:40 ora di Mosca - secondo la Dpr - 22 missili sono stati lanciati in sei distretti residenziali della cittadina del Donbass.
07:49
07:49
Canada: in arrivo nuove sanzioni contro la Russia
Il Canada ha annunciato che imporrà nuove sanzioni contro la Russia in risposta all'invasione dell'Ucraina: lo rende noto in un comunicato la ministra degli Esteri del Paese, Melanie Joly.
Le nuove sanzioni, si legge nella nota pubblicata sul sito del Governo, rafforzeranno quelle già in vigore nei settori chimico, petrolifero e del gas, e verranno estese al settore della produzione industriale. In particolare, colpiranno tra l'altro la produzione di computer, apparecchiature elettroniche ed elettriche e macchine utensili.
07:31
07:31
Il punto alle 07.00
Quasi 600.000 ucraini senza energia elettrica
Sono circa 592.000 i cittadini ucraini che non hanno accesso all'energia elettrica. Lo ha comunicato il Ministero dell'Energia di Kiev - come riporta il Kiev Independent - precisando che la maggior parte si trovano nelle regioni di Donetsk (350.000), Luhansk (130.000), Mykolaiv (30.000) e Kharkiv (28.000). «Nelle ultime 24 ore, l'elettricità è stata ripristinata a 22.300 consumatori che sono stati tagliati fuori a causa delle ostilità. In particolare, 11.900 a Donetsk Oblast, 6.800 a Mykolaiv, 2.800 a Kharkiv e 800 a Zaporizhia», scrive in una nota il ministero, aggiungendo che in alcune aree i lavori di ripristino di emergenza sono complicati a causa dell'intensificarsi delle ostilità, delle operazioni di sminamento e del verificarsi di nuovi danni alle reti elettriche.
Un rafforzamento del sistema di difesa aerea e antimissilistica
«Dobbiamo sviluppare e rafforzare il nostro sistema di difesa aerea e di difesa antimissilistica». Lo ha detto - come riporta il Kiev Independent - il ministro della difesa ucraino, Oleksiy Reznikov, precisando che finora è stato abbattuto un numero piuttosto elevato di missili e aerei russi ma la difesa del cielo deve essere notevolmente potenziata. «Abbiamo già la protezione del nostro cielo oggi - ha proseguito Reznikov - che non è perfetta, ma abbattiamo un bel po' di missili. Gli aerei nemici non volano più nei nostri cieli perché hanno paura e sanno che li abbatteremo. Usano vecchi missili e li sparano dal territorio della Russia, dal territorio della Bielorussia, dalle acque del Mar Nero e persino dal Mar Caspio, dalla Crimea ucraina temporaneamente occupata. Il nemico ha paura di avvicinarsi». Per quanto riguarda il sistema «Iron dome» il ministro ha spiegato che è inefficace in Ucraina in quanto serve per missili lenti, a bassa quota e a basso danno ma non protegge da missili da crociera e balistici.
«Il Donetsk è bombardato con munizioni della NATO»
L'Ucraina bombarda Donetsk con munizioni della NATO. È l'accusa lanciata dalla Repubblica popolare di Donetsk - come riporta la Tass - secondo cui le forze armate ucraine hanno condotto nelle ultime ore un massiccio bombardamento nei distretti residenziali di Donetsk utilizzando un'artiglieria calibro 155 millimetri, che è un calibro standard della NATO. Inoltre tra le 4:20 e le 4:40 ora di Mosca - secondo la Dpr - 22 missili sono stati lanciati in sei distretti residenziali della cittadina del Donbass.