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Gli americani annunciano l'invio di un nuovo pacchetto di aiuti militari all'Ucraina per 400 milioni di dollari, critiche dall'ambasciata russa: «Gli USA vogliono prolungare la guerra» – Esplosioni nella zona dello stabilimento Azovstal a Mariupol – «Le forze russe hanno lanciato un attacco missilistico contro una zona residenziale della città di Kharkiv» – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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18:54
18:54
Russi e ucraini corresponsabili attacco a casa di cura
Secondo l'Onu le forze armate ucraine avrebbero un'ampia parte di responsabilità, forse uguale a quella dei russi, per un assalto avvenuto in una casa di cura nel Lugansk, dove decine di anziani e disabili sono rimasti intrappolati senza acqua né elettricità, due settimane dopo l'invasione russa. Il sospetto - precisa un rapporto dell'Onu - è che gli ucraini abbiamo usato gli ospiti della casa di cura come scudi umani.
Le autorità ucraine - scrive l'agenzia Ap ripresa dal Guardian - hanno attribuito la colpa dell'attacco avvenuto nel villaggio di Stara Krasnyanka, alle forze russe, accusandole di aver ucciso più di 50 civili in un attacco non provocato. Almeno 22 dei 71 pazienti sono sopravvissuti all'assalto, ma il numero esatto delle persone uccise rimane sconosciuto, secondo le Nazioni Unite.
Un rapporto dell'Ufficio dell'Alto Commissario per i diritti umani delle Nazioni Unite sostiene che nessuna delle parti avrebbe commesso crimini di guerra, ma che l'attacco alla casa di cura ha sollevato preoccupazione per il potenziale uso di «scudi umani» per prevenire operazioni militari in certe aree.
17:48
17:48
Zelensky rimuove ambasciatore in Germania
Il presidente Volodymyr Zelensky ha rimosso gli ambasciatori straordinari e plenipotenziari dell'Ucraina in cinque paesi: Germania, Ungheria, Norvegia, Repubblica Ceca e India. Lo riferisce l'agenzia ucraina Unian.
Tra i diplomatici c'è Andrii Melnyk, l'ambasciatore in Germania che più volte ha criticato le autorità tedesche per la lentezza delle consegne di armi all'Ucraina.
16:42
16:42
Esplosioni all'Azovstal di Mariupol, vittime tra i russi
Esplosioni sono state sentite nella zona dello stabilimento Azovstal a Mariupol, occupato dall'esercito russo. «Esplosioni nel distretto dell'Azovstal, dove è scoppiato anche un incendio. Ci sono vittime tra gli occupanti. Siamo in attesa di conferme. Ma in ogni caso, la notizia può essere definita buona», ha annunciato il consigliere del sindaco in esilio Petro Andryushchenko, citato da Unian.
16:26
16:26
«I filo-russi hanno preso il villaggio di Grigoryevka»
Le forze alleate filo-russe hanno preso il controllo dell'insediamento di Grigoryevka vicino a Seversk, nell'autoproclamata repubblica popolare di Donetsk (DPR): lo ha detto alla Tass Vitaly Kiselev, un assistente del ministro degli interni dell'autoproclamata repubblica popolare di Lugansk (LPR).
«Le nostre unità hanno preso l'insediamento di Grigoryevka. C'era una vasta area fortificata, ma le nostre unità l'hanno presa, scacciando i nazionalisti ucraini», ha detto Kiselev.
Il funzionario ha aggiunto che le forze russe stanno avanzando verso Seversk da due direzioni.
14:00
14:00
Armi per oltre un miliardo di dolalri all'Ucraina
Tre paesi - Stati Uniti, Polonia e Regno Unito - hanno donato finora all'Ucraina armi per un valore di oltre un miliardo di dollari: è quanto emerge da uno studio del think-tank Kiel Institute for the World Economy, secondo quanto riporta il Kyiv Independent.
Nel complesso, gli Usa si sono impegnati a fornire armi, equipaggiamenti militari e aiuti finanziari per scopi militari per un valore di quasi 25 miliardi di dollari.
Gli aiuti complessivi promessi all'Ucraina ammontano a 82 miliardi di dollari, che includono assistenza militare, umanitaria e finanziaria.
13:59
13:59
Bombe sulla regione di Mykolaiv, almeno 24 feriti
Almeno 24 civili sono rimasti feriti nella regione ucraina di Mykolaiv (sud) a causa dei bombardamenti russi nelle ultime 24 ore: lo ha reso noto su Telegram la responsabile del consiglio regionale, Hanna Zamazeyeva, secondo quanto riporta Ukrinform.
«Gli occupanti continuano a bombardare la regione di Mykolaiv. La città di Mykolaiv è stata attaccata questa mattina. Gli insediamenti nei distretti di Bashtanka e Mykolaiv sono stati colpiti. Sono stati registrati attacchi nei villaggi di Bereznehuvate, Bashtanka, Pervomaisk e nella comunità di Ochakiv. Complessivamente, 24 persone sono rimaste ferite» nelle ultime 24 ore, ha scritto Zamazeyeva.
13:29
13:29
Distrutti i raccolti nella regione di Kherson
L'esercito russo sta «intenzionalmente» distruggendo i raccolti nella regione di Kherson, nell'Ucraina meridionale, e impedisce lo spegnimento degli incendi nei campi: lo afferma il portavoce dell'amministrazione militare regionale di Odessa Sergiy Bratchuk, secondo quanto riporta il Guardian.
Condividendo le foto della polizia locale di campi in fiamme e bruciati, Bratchuk ha affermato che «a causa dei bombardamenti con proiettili incendiari, ogni giorno si verificano ampi roghi nelle strisce protettive e nelle foreste in tutto il territorio della regione. Inoltre, le truppe russe non consentono alla gente del posto di spegnere gli incendi che distruggono granai e attrezzature».
13:12
13:12
Bombe su Druzhkivka, nel Donetsk
Le forze russe hanno lanciato questa mattina un attacco missilistico contro la città di Druzhkivka, a pochi km a sud di Kramatorsk, nella regione di Donetsk (est): lo ha reso noto il governatore della regione, Pavlo Kyrylenko.
Hanno subito danni un ospedale, il Palazzo della Cultura, edifici residenziali e un parco giochi. Per ora non si hanno informazioni su eventuali vittime, riporta il Guardian.
Allo stesso tempo è stata bombardata la vicina città di Slovyansk, a pochi km a nord di Kramatorsk. Una casa è stata colpita e il proprietario è ancora sotto le macerie: i soccorritori sono sul posto, ha aggiunto Kyrylenko.
I russi hanno inoltre preso di mira la stazione ferroviaria di Chasiv Yar, a sudest di Kramatorsk, dove diverse persone sono rimaste ferite. Durante la notte è stata pesa di mira anche la città di Hirnyk, a sudovest di Chasiv Yar, dove sono rimasti feriti due civili.
Anche la regione nord-orientale di Sumy è stata colpita da bombardamenti russi questa mattina dopo le sette, ha detto il capo dell'amministrazione militare regionale Dmytro Zhivytskyi, citato da Unian, sottolineando che le informazioni su eventuali vittime e danni devono ancora essere chiarite.
11:57
11:57
Reclute Kiev nel Regno Unito per addestramento
Un gruppo di reclute ucraine è arrivato nel Regno Unito per seguire un programma di addestramento che durerà diverse settimane. Lo riporta il Guardian.
«Questo nuovo ambizioso programma di addestramento è la fase successiva del sostegno del Regno Unito alle forze armate ucraine nella loro lotta contro l'aggressione russa - ha detto il ministro della difesa britannico Ben Wallace, che ha incontrato le reclute -. Utilizzando l'esperienza di livello mondiale dell'esercito britannico, aiuteremo l'Ucraina a ricostruire le sue forze e ad aumentare la sua resistenza mentre difendono la sovranità del loro paese e il loro diritto di scegliere il proprio futuro».
Il programma consiste nell'addestramento di base dei soldati del Regno Unito e include corsi sull'uso delle armi, sul primo soccorso, sui veicoli da campo, sulle tattiche di pattuglia e sulla legge relativa ai conflitti armati. Il governo britannico ha acquistato migliaia di fucili d'assalto AK per il programma, gli stessi che useranno in prima linea.
11:48
11:48
Bombe su Kryvyi Rih, due morti inclusa una bambina
Due persone sono morte e altre tre sono rimaste ferite a causa di un attacco di artiglieria delle forze russe contro la città ucraina di Kryvyi Rih (centro): lo ha reso noto su Telegram il governatore di Dnipropetrovsk, Valentyn Reznichenko, secondo quanto riporta il «Guardian».
Tra le vittime c'è anche una bambina, mentre il padre è uno dei feriti, ha precisato.
11:35
11:35
Consegnato super-sommergibile di «ricerca e soccorso»
Un grande sommergibile a propulsione nucleare con «compiti speciali» di ricerca, esplorazione e soccorso a grande profondità, il più grande dai tempi della flotta sovietica, dotato di droni sottomarini a lunga autonomia Poseidon, anch'essi a propulsione nucleare, è stato consegnato ieri alla Marina militare russa con una breve cerimonia. Lo scrivono le agenzie Tass e Interfax.
I droni atomici Poseidon, noti alla Nato con il nome in codice Kanyon, possono essere armati con testate nucleari, convenzionali o strumenti di ricerca. Il Belgorod, frutto del Progetto 09825, è stato costruito dai cantieri Jsc Sevmash, che fanno parte della United Shipbuilding Corporation (Usc), il più grande gruppo di cantieristica navale russo.
Il comandante della Marina russa, amm. Nikolay Yvemenov, ha dichiarato che il Belgorod «apre a nuove opportunità alla Russia di condurre ricerche e la aiuta nelle spedizioni scientifiche o nelle operazioni di soccorso in zone remote degli oceani di tutto il mondo».
Il Belgorod avrebbe dovuto essere consegnato nel 2020, ma il progetto ha subito ritardi nel completare tutti i collaudi. Il prossimo sottomarino con compiti speciali a essere consegnato alla Marina di Mosca sarà il Khabarovsk, che, scrive Interfax, sarà dotato di droni Poseidon con testate nucleari.
11:33
11:33
«I russi bombardano zona residenziale di Kharkiv»
Le forze russe hanno lanciato questa mattina un attacco missilistico contro una zona residenziale della città di Kharkiv, nell'Ucraina orientale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale Oleh Syniehubov. Lo riporta Ukrinform. Non si hanno per il momento notizie di eventuali vittime.
«A Kharkiv, secondo le informazioni preliminari, gli occupanti hanno lanciato un attacco missilistico contro un quartiere residenziale - si legge nel messaggio -. Tutti i servizi stanno lavorando sul posto». Syniehubov ha invitato i residenti a limitare la loro permanenza nelle strade della città.
11:32
11:32
Blinken alla Cina: «Condannate l'aggressione russa»
Antony Blinken ha chiesto alla Cina di condannare l'«aggressione» russa in Ucraina: lo ha riferito lo stesso Segretario di Stato americano.
«Questo è davvero il momento in cui tutti noi dobbiamo alzarci in piedi, come ha fatto un paese del G20 dopo l'altro, per condannare l'aggressione e chiedere, tra le altre cose, che la Russia permetta l'accesso ai prodotti alimentari bloccati in Ucraina», ha detto Blinken dopo un incontro a margine del G20 sull'isola indonesiana di Bali con il suo omologo cinese Wang Yi. Il segretario di Stato americano ha aggiunto di non aver visto «alcun segno» di cooperazione da parte della Russia.
Per il resto Blinken ha definito «costruttivi» i colloqui avuti con Wang, nel corso dei quali il capo della diplomazia americana ha espresso le preoccupazioni degli Usa su diversi dossier, «tra cui Taiwan». «Nonostante la complessità dei nostri rapporti, posso dire con una certa sicurezza che le nostre delegazioni possono considerare le discussioni odierne utili, sincere e costruttive», ha affermato Blinken parlando dopo cinque ore di colloquio il suo omologo cinese.
10:40
10:40
Bombardata la regione di Mykolaiv
Le forze russe hanno bombardato la regione ucraina di Mykolaiv, nel sud del paese, danneggiando due stazioni ferroviarie e alcune case: lo scrive su Facebook il servizio stampa dell'amministrazione regionale, secondo quanto riporta Ukrinform. Per il momento non si segnalano vittime.
I villaggi lungo la linea di contatto nel distretto di Bastanka «vengono bombardati senza sosta - si legge nel messaggio -. La notte dell'8 luglio, la stazione di Bereznehuvate, il villaggio di Murakhivka e il villaggio di Kalynivka e la comunità di Bereznehuvate sono stati presi di mira».
Inoltre, ieri sono stati bombardati il villaggio di Novomykolaivka e la comunità di Pervomaisk. Edifici residenziali hanno subito danni.
10:39
10:39
I russi avanzano verso villaggi del Donetsk dal Lugansk
Le truppe russe tentano di avanzare dalla regione di Lugansk verso i primi insediamenti della regione di Donetsk: lo scrive su Facebook il capo dell'amministrazione militare regionale di Lugansk, Serhii Haidai, secondo quanto riporta Ukrinform.
«Sembra che gli occupanti stiano conducendo l'offensiva a ovest di Lysychansk», osserva Gaidai, «ma stiamo cercando di trattenere le formazioni russe su tutta la linea del fronte. Continuano i tentativi di penetrare in profondità nella regione vicina, lungo il confine amministrativo. Stanno attaccando da diverse direzioni. Laddove per loro è scomodo avanzare, creano un vero inferno, bombardando continuamente le aree all'orizzonte. Quindi, il pericolo sta arrivando ovunque, da Creminna a Popasna».
La scorsa notte le truppe russe hanno lanciato otto attacchi di artiglieria, tre di mortaio e nove attacchi missilistici. Nelle ultime 24 ore i russi hanno avuto un «leggero successo» e continuano l'offensiva a ovest di Lysychansk, prosegue Gaidai sottolineando che «finora non abbiamo notato alcuna pausa nelle operazioni, annunciata dal nemico. Il nemico attacca e apre il fuoco sui territori ucraini con la stessa intensità di prima. I nostri militari continuano a difendersi con coraggio».
09:20
09:20
Scattata offensiva russa su Bachmut
È in corso un'offensiva sulla città di Bachmut, nel Donbass, da parte delle forze armate russe e della milizia della Repubblica popolare di Luhansk (Lpr). Lo scrive la Tass, precisando che «le forze alleate hanno preso il controllo del villaggio di Klinovoe, a circa 6 km da Bachmut», cittadina di circa 80.000 residenti sotto il controllo ucraino e considerata «strategica» per l'attacco a Sloviansk e Kramatorsk.
Sotto attacco anche il villaggio di Veselaia Dolina, che si trova a 5 chilometri da Bachmut.
08:48
08:48
Il punto alle 08.30
Il Pentagono ha annunciato l'invio di un nuovo pacchetto di aiuti militari all'Ucraina per 400 milioni di dollari. Nel nuovo invio ci saranno altri quattro lanciarazzi Himars e circa 1.000 colpi di artiglieria da 155 millimetri che hanno una maggiore precisione e aiuteranno le forze di Kiev a colpire obiettivi specifici. Il pacchetto include anche tre veicoli tattici, sistemi radar, pezzi di ricambio e altre attrezzature militari. Solo nelle ultime tre settimane, si legge in una nota del Dipartimento della difesa, gli Stati Uniti hanno fornito 2,2 miliardi di dollari in assistenza per la sicurezza all'Ucraina, 8 miliardi dall'inizio dell'amministrazione Biden.
Non si è fatta attendere la reazione della Russia. «Le autorità statunitensi stanno inviando nuove armi in Ucraina, tra cui i lanciarazzi Himars, perché vogliono prolungare il conflitto con ogni mezzo. Dietro questa decisione c'è il desiderio sfrenato di Washington di trascinare ad ogni costo il conflitto, per compensare le crescenti perdite dei battaglioni nazionali e delle forze armate ucraine attraverso l'invio di armi». Lo ha dichiarato - come riporta la Tass - l'ambasciata russa negli Stati Uniti.
«La tesi di alti funzionari statunitensi secondo cui le armi fornite sono usate dagli ucraini per scopi difensivi è insostenibile. Le autorità di Kiev e le formazioni nazionaliste usano le armi provenienti dagli Stati Uniti per distruggere le città del Donbass: ogni giorno, in vari distretti della capitale della DPR, dove non ci sono nemmeno militari russi vicini, i civili muoiono» ha aggiunto l'ambasciata russa negli USA.
Dall'inizio del conflitto la Russia ha commesso 417 crimini di guerra contro il patrimonio culturale dell'Ucraina. Lo sostiene - come riporta Ukrinform - il Ministero della Cultura e della Politica dell'Informazione dell'Ucraina, i cui tecnici sono impegnati nel raccogliere informazioni che poi vengono pubblicate sul sito web culturecrimes.mkip.gov.ua.