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New York, ma dov'è finita la neve?

La prima «nevicata misurabile» non è ancora arrivata: non succedeva dal 1973 – E presto la metropoli potrebbe battere un altro record, quello del maggior numero di giorni senza coltre bianca
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Red. Online
30.01.2023 09:45

New York e la neve. Un connubio romantico, immortalato in molte pellicole cinematografiche. Già, peccato che dal cielo – ultimamente – di fiocchi non ne arrivino. E così, la metropoli ha superato un record che resisteva dal lontano, lontanissimo 1973, quando la città rimase senza neve fino al 29 gennaio.

«È un inverno insolito» scrive non a caso il New York Times. «Sono passati cinquant’anni da quando la città ha atteso così a lungo la prima nevicata misurabile della stagione». Per «nevicata misurabile», beh, si intende la neve che – volendo usare un’espressione gergale – «resta giù». Si attacca. Diciamo almeno 2,5 millimetri.

È vero che, a differenza dei film citati, non sempre New York ha goduto della neve sotto Natale. È altrettanto vero, tuttavia, che di solito entro la fine di gennaio la Grande Mela viene ricoperta dalla coltre bianca. L’assenza di neve, a questo giro, preoccupa. Anche se, sotto sotto, molti newyorkesi sono contenti, visto che le nevicate – spesso – creano non pochi disagi.

Come andò l'anno scorso?

D’accordo, ma come andarono le cose l’anno scorso? Nel 2022, leggiamo, i primi, veri fiocchi caddero appena dopo l’Epifania. Le previsioni, allora, furono chiare: su New York si sarebbe scatenato un «ciclone bomba» con 15 centimetri e oltre di neve. Detto, fatto. Nel 2021, invece, la città aveva già conosciuto diverse nevicate prima dell’arrivo di Orlena, a febbraio, una tempesta polare.

Quest’anno, appunto, di neve vera non se n’è ancora vista. Colpa delle temperature miti, al netto di un’ondata di freddo che aveva colpito New York sotto Natale, che stanno caratterizzando questo inverno. «Non c’è molta aria fredda» ha detto Dave Radell, meteorologo del National Weather Service di New York. «Il fronte freddo è più verso nord e lì in effetti c’è stata neve» ha aggiunto, riferendosi alle abbondanti nevicate nel nord dello Stato di New York e in particolare a Buffalo.

Almeno ha piovuto...

La mancanza di neve, finora, non dovrebbe provocare conseguenze gravi dal momento che, per fortuna, ha comunque piovuto molto. «Se non ci fossero precipitazioni, la storia sarebbe completamente diversa, perché allora potremmo parlare davvero di vera e propria siccità» ha puntualizzato Brian Ciemnecki, altro meteorologo del National Weather Service di New York.

L’inverno meno «nevoso» è una realtà anche per altre grandi città della costa est statunitense, fra cui la capitale Washington e Philadelphia. Tornando a New York, se l’attuale situazione dovesse protrarsi la metropoli fra poco meno di una settimana batterà un altro record. Quello del maggior numero di giorni senza neve. L’ultima, vera nevicata su New York risale al 22 marzo dell’anno scorso, mentre il primato attuale – risalente al 2020 – è di 332 giorni. E chissà se, parafrasando la canzone New York a firma They Might Be Giants, qualcuno presto o tardi scenderà per le strade e dirà: «You said, ‘‘It's snowing, it’s snowing! God, I hate this weather’’».