Paradise Papers, coinvolta anche la Regina Elisabetta

LONDRA - Ci sono anche milioni di sterline di profitti generati da proprietà private della regina Elisabetta fra gli investimenti offshore di ricchi e potenti svelati dalle nuove carte dei Paradise Papers. Si tratta di oltre 13,4 milioni di documenti riservati ottenuti dal tedesco Suddeutsche Zeitung che li ha condivisi con l'International Consortium of Investigative Journalists e i suoi partner tra i quali il Guardian, la Bbc, il New York Times e l'Espresso, insieme con Report, la trasmissione d'inchiesta di Raitre.
La regina risulta aver investito ingenti somme nel paradiso fiscale della Cayman attraverso il Ducato di Lancaster. La rivelazione è riportata con evidenza dal Guardian. Imbarazzo pure per Lord Ashcroft, businessman ed ex dirigente del Partito Conservatore britannico, che avrebbe a sua volta nascosto una fortuna pari a 450 milioni su conti offshore.
Oltre alla Regina Elisabetta, Bono, Madonna, Rania di Giordania, il finanziere George Soros, un ministro di Donald Trump sono alcuni dei personaggi famosi che compaiono nella nuova lista 'nera' dei paradisi off-shore.