Psa Peugeot Citroën, voci di cessione della quota dello Stato

Red. Online
16.02.2016 16:12

PARIGI - Il titolo di Psa Peugeot Citroën perde quasi il 3% alla borsa di Parigi a causa di voci di mercato che parlano di un'imminente cessione da parte dello Stato francese della quota del 13% acquisita due anni fa nel quadro del salvataggio del costruttore. Lo riferisce il sito di La Tribune, senza precisare la fonte di queste voci.

Se lo Stato procedesse con una cessione di questo tipo, sottolinea il sito, realizzerebbe una plusvalenza rispetto alla cifra sborsata nel 2014 per l'ingresso nel capitale, dato che il valore attuale di Borsa viaggia intorno a 1,3 miliardi di euro, contro 800 milioni sborsati due anni fa. Ma lo scenario sembra comunque "di dubbia fattibilità", prima di tutto perché lo Stato francese cerca sempre di vendere al miglior prezzo, e in questi giorni i mercati sono vittima di forti pressioni al ribasso. Inoltre, Psa Peugeot Citroen presenterà i propri conti per l'anno 2015 la prossima settimana, cosa che avrà di certo un impatto sul corso di Borsa. Per questo, un'operazione prima di quella data "pare difficile da immaginare", sempre secondo La Tribune.

Senza dimenticare che la quota statale nel capitale controbilancia quella analoga detenuta dai cinesi di Donfeng, per mantenere la maggioranza e quindi la governance in mani francesi.