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Trump: «Aiuteremo a difendere la Polonia se la Russia continua ad aumentare la pressione»

Il presidente USA ne ha parlato con i giornalisti alla Casa Bianca prima di partire per il funerale di Charlie Kirk, secondo quanto riporta l'agenzia Bloomberg – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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Trump: «Aiuteremo a difendere la Polonia se la Russia continua ad aumentare la pressione»
Red. Online
21.09.2025 07:05
17:06
17:06
Aereo russo su acque neutrali del Baltico, Berlino fa volare due jet

L'aeronautica militare tedesca ha fatto decollare questa mattina due Eurofighter per seguire un aereo militare russo IL-20M entrato nello spazio aereo neutrale sopra il Mar Baltico, prima di affidare la scorta ai partner NATO in Svezia. Lo riporta Reuters sul suo sito web.

«Ancora una volta, la nostra forza di allerta rapida, composta da due Eurofighter, è stata incaricata dalla NATO di indagare su un aereo non identificato, privo di piano di volo o contatto radio nello spazio aereo internazionale», ha dichiarato l'aeronautica militare tedesca in un comunicato.

«Si trattava di un aereo da ricognizione russo IL-20M. Dopo l'identificazione visiva, abbiamo affidato la scorta dell'aereo ai nostri partner Nato svedesi e siamo tornati a Rostock-Laage».

Il Consiglio Nord Atlantico della NATO si riunirà martedì per discutere della violazione dello spazio aereo estone da parte della Russia, hanno riferito a Reuters due funzionari a conoscenza della questione. Tre caccia russi MiG-31 sono entrati nello spazio aereo estone senza autorizzazione venerdì e vi sono rimasti per un totale di 12 minuti prima di essere costretti a ritirarsi.

17:02
17:02
Trump: «Aiuteremo a difendere la Polonia se la Russia continua ad aumentare la pressione»

Gli Stati Uniti aiuteranno a difendere la Polonia se la Russia continua ad aumentare la pressione. Lo ha detto Donald Trump parlando con i giornalisti alla Casa Bianca prima di partire per il funerale di Charlie Kirk, secondo quanto riporta l'agenzia Bloomberg.

Alla domanda di un giornalista se gli Stati Uniti avrebbero contribuito a difendere i Paesi Baltici e la Polonia qualora la Russia accelerasse ulteriormente le sue azioni nella regione, il presidente americano ha risposto: «Sì, lo farei, lo farei».

14:59
14:59
Gli ucraini affermano di aver distrutto un «terminator cingolato» russo

I soldati ucraini hanno rivendicato di aver distrutto un veicolo blindato russo Imr-3m, soprannominato il 'terminator cingolato', progettato per garantire l'avanzata delle unità motorizzate nelle operazioni offensive di Mosca. Lo riporta Ukrainska Pravda.

Secondo quanto riferito, l'Imr-3m è un veicolo blindato specializzato utilizzato per la bonifica: può aprire percorsi attraverso campi minati, rimuovere detriti e svolgere altri compiti di ingegneria. È dotato di una lama da bulldozer, di una mitragliatrice e di protezione contro gli effetti di un attacco nucleare, il che lo rende particolarmente prezioso per i russi.

Dall'inizio dell'invasione russa su vasta scala dell'Ucraina, solo due Imr-3m sono stati distrutti dalle forze ucraine, l'ultimo più di un anno fa.

14:15
14:15
«In Moldavia una rete russa per influenzare le elezioni»

Una rete segreta finanziata dalla Russia sta tentando di influenzare le imminenti elezioni democratiche in Moldavia. È quanto avrebbe scoperto la Bbc, che ha utilizzato un reporter sotto copertura. Il giornalista avrebbe scoperto, riporta la testata britannica, che la rete prometteva di pagare i partecipanti se avessero pubblicato propaganda filo-russa e fake news che indebolissero il partito al governo filo-Ue nel paese dell'Est prima delle elezioni parlamentari del 28 settembre.

I partecipanti sono stati pagati per trovare sostenitori dell'opposizione filo-russa in Moldavia da registrare segretamente e anche condurre un cosiddetto sondaggio. I risultati di questo campionamento selettivo, ha suggerito un organizzatore della rete, potrebbero gettare le basi per mettere in discussione l'esito delle elezioni. I risultati del cosiddetto sondaggio, che suggeriscono la sconfitta del partito al governo, sono già stati pubblicati online.

Bbc sostiene di aver trovato collegamenti tra la rete segreta e l'oligarca moldavo Ilan Shor, sanzionato dagli Stati Uniti per «operazioni di influenza maligna del Cremlino» e ora latitante a Mosca. Anche il Regno Unito lo ha sanzionato per corruzione. Sarebbero stati inoltre trovati collegamenti tra la rete e una Ong chiamata Evrazia, che avrebbe legami con il signor Shor ed è stata sanzionata da Regno Unito, Stati Uniti e Ue per aver presumibilmente corrotto cittadini moldavi per convincerli a votare contro l'adesione all'Ue lo scorso anno.

La Moldavia, stretta tra l'Ucraina e la Romania e membro dell'Ue, secondo gli esperti citati da Bbc ha un'importanza strategica sia per l'Europa che per il Cremlino.

12:22
12:22
I caccia britannici in volo sulla Polonia

I caccia britannici hanno effettuato la loro prima sortita in Polonia, nell'ambito della missione Sentinella dell'Est della Nato. Lo ha affermato il governo britannico citato dalla Bbc.

La missione, annunciata lunedì dal governo del Regno Unito subito dopo le incursioni nello spazio aereo polacco, invia «un segnale chiaro: lo spazio aereo della Nato sarà difeso», ha affermato il ministro della Difesa John Healey in una nota.

Due Typhoon della Royal Air Force sono decollati venerdì sera da una base militare britannica nell'Inghilterra orientale per pattugliare i cieli polacchi e scoraggiare e difendere dalle minacce aeree russe, compresi i droni, si legge nella dichiarazione, aggiungendo che sono rientrati sani e salvi nel Regno Unito sabato mattina presto.

La Nato ha annunciato la missione, denominata Sentinella dell'Est, il 10 settembre, in seguito a 19 incursioni di droni nello spazio aereo polacco. Healey ha confermato il coinvolgimento del Regno Unito in occasione della sua visita alla base aerea Raf di Brize Norton cinque giorni dopo.

11:54
11:54
Zelensky: «Gli USA si uniscano agli europei nel sanzionare la Russia»

«La Russia deve subire le conseguenze delle sue azioni. È necessaria una risposta adeguata per costringerla a cercare la pace. Questo può essere ottenuto con un'adeguata forza del nostro esercito, le nostre capacità di attacco a lungo raggio e forti sanzioni e pressioni contro la Russia». Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su X.

«I nostri partner hanno questo potere: il potere di proteggere la vita. Contiamo sul fatto che il 19esimo pacchetto di sanzioni dell'Ue sia davvero doloroso e che gli Stati Uniti si uniscano agli europei».

«In questo momento, ci stiamo difendendo dagli attacchi russi quasi ogni giorno. Solo questa settimana, sono stati lanciati più di 1500 droni d'attacco, oltre 1280 bombe aeree guidate e 50 missili di vario tipo. Migliaia di componenti stranieri sono stati trovati in questo arsenale - più di 132'000 pezzi - provenienti da molti paesi: Europa, Stati Uniti, Cina, Giappone e decine di altri», ha scritto poi Zelensky sempre su X.

«Tutte queste tecnologie aiutano la Russia a creare armi su larga scala. Tutto per il terrore contro il nostro popolo. Se la Russia non viene fermata, questo diventerà sicuramente una minaccia per i paesi europei e dell'Indo-Pacifico. Forti sanzioni sono uno strumento che contribuirà a fermare tutto questo. Dobbiamo bloccare tutte le possibili vie di rifornimento e i mezzi per eludere le sanzioni, ed esercitare pressione sui Paesi e sulle singole aziende che li aiutano», ha sottolineato.

11:51
11:51
«La Russia ha attaccato l'Ucraina con 54 droni»

Nella notte appena trascorsa la Russia ha attaccato l'Ucraina con 54 droni Shahed, Gerber e di altro tipo. È quanto riporta l'aeronautica militare di Kiev, citata dalla Ukrainska Pravda, secondo la quale "33 dei 54 droni sono stati abbattuti o soppressi" mentre altri 21 droni d'attacco hanno colpito 8 località. Circa trenta dei droni, sempre secondo le stesse fonti, era di tipo Shahed.

07:36
07:36
«Abbattuti 19 droni ucraini sulla Russia»

I sistemi di difesa aerea russi hanno intercettato e distrutto 19 droni ucraini a lungo raggio nel corso della notte. Lo ha riferito il ministero della Difesa di Mosca in una nota riportata dalla Tass.

«Nel corso della notte, i sistemi di difesa aerea in servizio hanno intercettato e distrutto 19 droni ucraini: 12 sul territorio della Repubblica di Crimea, quattro sul Mar Nero, due nella regione di Bryansk e uno nella regione di Kursk», si legge nel comunicato.

07:34
07:34
«Le garanzie di sicurezza per Kiev devono essere un deterrente plausibile»

Le garanzie di sicurezza per l'Ucraina, in discussione nella cosiddetta 'coalizione dei volenterosi', costringerebbero i Paesi europei firmatari a combattere la Russia se Mosca dovesse lanciare nuovamente un'azione militare contro l'Ucraina in futuro. Lo ha detto al Guardian il presidente della Finlandia Alexander Stubb, prima di recarsi a New York per l'Assemblea generale dell'Onu.

«Le garanzie di sicurezza sono essenzialmente un deterrente - ha detto ancora - Tale deterrente deve essere plausibile e, per essere plausibile, deve essere forte». Stubb, prosegue il quotidiano, ha affermato che le garanzie entreranno in vigore solo dopo un futuro accordo tra Ucraina e Russia, ma ha insistito sul fatto che la Russia non avrà alcun diritto di veto sul loro formato. «La Russia non ha assolutamente voce in capitolo nelle decisioni sovrane di uno Stato nazionale indipendente. Quindi, per me, non è un problema se la Russia accetterà o meno».

Alla domanda se le garanzie significherebbero che i Paesi europei si sarebbero dichiarati pronti a impegnarsi militarmente con la Russia in caso di futura aggressione contro l'Ucraina, Stubb ha risposto: «Questo è il concetto di garanzia di sicurezza per definizione». «Questo - ha detto in un altro passaggio - significa anche comunicazione strategica, quindi non stiamo lanciando garanzie di sicurezza a caso, ma stiamo creando garanzie di sicurezza reali e la Russia lo sa».

Stubb ha ammesso inoltre che al momento non sembrano esserci grandi possibilità di portare Putin al tavolo delle trattative. «Questa guerra è troppo grande perché lui possa perderla. Ha commesso probabilmente il più grande errore strategico della storia recente, certamente dalla fine della Guerra Fredda, e ha fallito in tutti i suoi obiettivi strategici. La questione è quando arriverà al tavolo delle trattative, si spera prima piuttosto che poi, ma al momento sono piuttosto pessimista».

07:06
07:06
Il punto alle 7

Gli Stati Uniti presto non consentiranno agli europei di acquistare petrolio russo. Lo ha detto Donald Trump partecipando a un evento al quale era presente anche l'ambasciatore degli Stati Uniti alla Nato, Matthew Whitaker. «Hey Matt, devono smetterla di comprare petrolio dalla Russia. Puoi dirlo?», ha detto il presidente. «Gli europei comprano petrolio dalla Russia e questo non dovrebbe accadere. Matt non lo consentirà a lungo», ha aggiunto Trump.

Donald Trump ha poi ribadito: «Sono molto deluso da Putin. Muoiono fra le 5.000 e le 7.000 persone a settimana senza alcuna ragione», aggiungendo che se il prezzo del petrolio calasse ulteriormente si metterebbe fine alla guerra in Ucraina.