Mondo
La diretta
Il presidente USA si è detto fiducioso sulla possibilità di trovare un accordo: «Dobbiamo farlo» - TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
LIVE

21:34
21:34
Kiev: «In agosto riconquistati 58 km quadrati di territorio»
Nell'agosto scorso, l'esercito ucraino ha ripreso il controllo di 58 km quadrati di territorio e liberato diversi insediamenti dall'occupazione russa. Lo ha dichiarato il comandante delle forze armate ucraine Oleksandr Syrsky citato da Ukrainska Pravda.
«Agosto 2025 è stato un mese di grandi prove per il nostro esercito, ma alla fine abbiamo ottenuto molti risultati positivi», ha dichiarato Syrsky.
19:32
19:32
Edificio del governo a Kiev colpito da «un missile da crociera 9M727 operativo-tattico Iskander»
Durante il massiccio attacco russo su Kiev di domenica, l'edificio del consiglio dei ministri dell'Ucraina non è stato colpito da un drone «Shahed», ma da un missile da crociera 9M727 operativo-tattico Iskander, la cui testata non è esplosa.
Lo scrive il sito ucraino specializzato in difesa Defense Express citando fonti informate secondo cui l'utilizzo del missile è stato confermato dai risultati dell'analisi dei frammenti.
16:07
16:07
Mosca: 6 feriti per drone ucraino su un parco giochi nel Donetsk
Sei persone, tra cui un 14enne, sono rimaste ferite in un attacco con drone su un parco giochi a Donetsk: lo ha dichiarato il leader filorusso dell'autoproclamata Repubblica Popolare di Donetsk Denis Pushilin.
«Sei civili, tra cui un bambino nato nel 2011, hanno riportato ferite di media gravità in un attacco con drone ucraino sul Parco Gulliver, nel distretto di Kalininsky a Donetsk» domenica sera, ha dichiarato citato da Interfax.
Secondo la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, «il regime criminale di Kiev continua a commettere atti terroristici contro la popolazione civile e le strutture civili nelle regioni russe», e questo attacco «è l'ennesimo crimine deliberato e sanguinoso dei nazisti ucraini contro la popolazione civile russa».
«Chiediamo alla comunità internazionale di fornire una valutazione adeguata di tali azioni disumane» e intanto, la Russia «si riserva il diritto di dare una risposta adeguata all'attacco terroristico».
16:00
16:00
Mosca ha aumentato la produzione di droni a lungo raggio
La Russia ha notevolmente aumentato la produzione nazionale di droni a lungo raggio tipo Shahed, secondo gli analisti del think tank di studi sulla guerra Isw, con sede a Washington, citati da Sky News.
L'istituto ha affermato che la Russia fa sempre più affidamento sulla Cina per i componenti dei suoi droni e non sarebbe in grado di sostenere il ritmo o la massa della sua produzione senza di loro.
Mosca produce principalmente droni tipo Shahed nello stabilimento della Zona Economica Speciale di Alabuga (Asez) e ha investito in modo significativo nello sviluppo delle infrastrutture dello stabilimento. L'Isw osserva che la Russia avrebbe anche reclutato donne, minori e stranieri per lavorare nello stabilimento.
Una recente indagine dell'organizzazione di intelligence open source con sede in Ucraina Frontelligence Insight ha rilevato che la sola Asez fa affidamento sulla Cina per almeno 41 componenti per la produzione dei suoi droni.
15:49
15:49
L'UE pensa a restrizioni ai visti turistici per i russi
Tra le misure prese in considerazione per il 19. pacchetto di sanzioni contro la Russia allo studio della Commissione Europea c'è - a quanto si apprende - anche l'ipotesi di limitare l'emissione di visti turistici ai russi grazie a linee guida più severe, questo anche alla luce degli alti numeri di ingressi registrati questa estate.
Si vorrebbero inoltre applicare restrizioni ai diplomatici di Mosca. Una proposta avanzata tempo fa dalla Polonia chiedeva di non permettere viaggi in Europa al di fuori del Paese in cui il diplomatico è accreditato, in pratica non applicando Schengen.
13:41
13:41
Kiev: «Forze russe hanno attaccato impianto termoelettrico»
Il ministero dell'Energia ucraino accusa le forze russe di aver attaccato un impianto di generazione termoelettrica nella regione di Kiev. Lo riporta l'edizione in lingua russa della Bbc.
«L'obiettivo è ovvio: causare ancora più difficoltà alla popolazione civile ucraina, lasciando case, ospedali, asili e scuole ucraine senza elettricità e riscaldamento», afferma il dicastero ucraino.
Da parte sua, il ministero della Difesa russo - riporta l'agenzia Interfax - afferma che le sue truppe abbiano danneggiato un impianto energetico sostenendo che questo «garantiva il funzionamento di imprese del complesso militare-industriale dell'Ucraina».
Secondo la Bbc, il governatore della regione di Kiev ha dichiarato che in seguito a un attacco russo, circa 8000 persone potrebbero rimanere senza gas per due giorni.
11:57
11:57
Le forze russe hanno attaccato l'Ucraina con 142 munizioni vaganti Shahed e droni esca di vario tipo
Le forze russe hanno attaccato l'Ucraina con 142 munizioni vaganti Shahed e droni esca di vario tipo dalla sera del 7 settembre. Un totale di 112 droni sono stati distrutti con successo, sebbene alcuni siano riusciti a colpire i loro obiettivi. Lo afferma l'Aeronautica Militare ucraina su Telegram, citata da Ukrainska Pravda.
«I primi rapporti indicavano che alle 08:30, le forze di difesa aerea avevano distrutto o bloccato 112 droni nemici, tra cui Shahed, Gerbera e altri tipi, nel nord, sud, est e centro del Paese - precisa l'Aeronautica -. Sono stati registrati colpi da parte di 26 UAV in 7 località e detriti sono caduti su un'altra località».
I droni sono stati lanciati dalle città russe di Bryansk, Oryol e Primorsko-Akhtarsk, nonché da Capo Ciudad, in Crimea. «Aerei, unità missilistiche antiaeree, unità di guerra elettronica, unità di sistemi senza pilota e gruppi di fuoco mobili delle forze di difesa ucraine sono stati coinvolti nel respingere l'attacco», ha concluso l'Aeronautica Militare.
11:13
11:13
Il Cremlino si esprime sulle possibili sanzioni
«Nessuna sanzione potrà costringere la Federazione Russa a cambiare la sua posizione coerente»: lo ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov ripreso dall'agenzia di stampa statale russa Ria Novosti.
Ieri il presidente statunitense Donald Trump si è detto pronto a imporre nuove sanzioni alla Russia per l'invasione dell'Ucraina.
09:47
09:47
L'Europa al lavoro con gli USA sul 19esimo pacchetto di sanzioni contro la Russia
«Nei mesi scorsi abbiamo stabilizzato la relazioni con il nostro alleato più importante, gli Usa, sulla difesa, sul commercio e sull'Ucraina, dato che Washington ora è determinata a sostenere le garanzie di sicurezza necessarie ad avere una pace duratura. Dobbiamo aumentare pressione su Mosca e ci coordiniamo con gli Usa su nostri sforzi per allineare le nostre misure, per far sì che Putin accetti di negoziare con Zelensky».
Lo ha detto il presidente del Consiglio Europeo Antonio Costa in Finlandia. «Stiamo lavorando al 19esimo pacchetto sanzioni in stretta cooperazione con gli Stati Uniti».
«Ora abbiamo tutto il necessario per essere pronti a dare le garanzie di sicurezza all'Ucraina quando ci sarà la pace. Per arrivarci, dobbiamo continuare a sostenere Kiev nella guerra e aumentare la pressione sulla Russia», ha detto Costa.
«Non è facile. Dobbiamo combattere la flotta ombra e ridurre la capacità di Mosca di finanziare il conflitto, non solo aumentando le nostre sanzioni ma imponendo sanzioni secondarie ai Paesi che acquistano gas e petrolio da Mosca».
06:13
06:13
Il punto alle 6
«Parlerò con Putin nei prossimi giorni». Lo ha detto il presidente americano Donald Trump parlando con i giornalisti, prima di tornare a Washington da New York. Il tycoon ha spiegato di non essere affatto «contento di quello che sta succedendo in Ucraina», dicendosi comunque fiducioso «che si troverà un accordo: dobbiamo farlo».