L’analisi

Tutti i colori del conflitto

Il verde militare di Zelensky e la «compostezza» di Putin, ma anche il blu di Biden e Macron: che cosa ci suggeriscono i modi di vestire dei leader politici?
Isabella Ratti
30.03.2022 10:37

Il linguaggio dei colori consiste in uno dei metodi più utilizzati per descrivere, rappresentare ed esprimere se stessi. Infatti, i colori hanno diversi significati e il loro uso molto spesso non è affatto casuale. Questo è particolarmente vero se si tratta di personaggi pubblici, seguiti da un team pronto a occuparsi della loro immagine in modo tale da farli risultare più convincenti. In aggiunta, i colori possono simboleggiare anche un evento o un'ideologia politica. In questo articolo si tratterà dell’uso dei colori come supporto per la comunicazione delle personalità politiche più discusse del momento.

Zelensky-Putin: scontro non solo politico

Il mondo è al momento sconvolto dalla guerra in Ucraina. I leader di Kiev e Mosca, ossia Volodymyr Zelensky e Vladimir Putin, sono apparsi di frequente sui giornali e in televisione oltreché sui social: per questa ragione è stato possibile notare alcune differenze nell’abbigliamento dei due presidenti. Ad esempio, Zelensky è apparso in abiti sempre meno formali e più «trasandati», come a voler intendere di non avere il tempo per curarsi eccessivamente nella situazione di guerra che il suo Paese sta vivendo. Al contrario, il presidente Putin appare sugli schermi senza nulla fuori posto, come a voler simboleggiare che egli rimarrà fermo nella sua posizione e che la situazione è completamente sotto il suo controllo.

Ma le differenze tra i due non dipendono soltanto dai capi indossati, bensì anche dai colori che essi sfoggiano e che utilizzano nelle loro campagne politiche. Infatti, pochi elementi hanno un impatto così forte e simbolico come i colori, perciò essi sono da sempre sfruttati dagli esponenti politici per identificare sé stessi e le loro ideologie. Zelensky, negli ultimi tempi, oltre a indossare ambiti informali e senza impegno, veste dei colori molto specifici, ovvero colori tipici dell’abbigliamento militare: verde, verde oliva e varie sfumature del marrone. La scelta di colori, apparentemente casuale, è in realtà simbolica e rappresenta quanto Zelensky sia impegnato - come il resto dei suoi soldati - a combattere per difendere il suo Paese e i valori che lo contraddistinguono. Inoltre, spesso altre personalità politiche hanno voluto dimostrare il loro supporto alla causa ucraina indossando accessori, come mascherine o foulard, che riprendevano i colori della bandiera ucraina, ossia il giallo e il bl

© MARTIN DIVISEK
© MARTIN DIVISEK

Dall’altra parte Putin, oltre a sfoggiare un abbigliamento sempre curato ed elegante, come molti politici tende a indossare i colori della bandiera russa: il bianco, il blu e il rosso. Ad esempio, in occasione del suo discorso tenutosi nello stadio Luzhniki di Mosca il 18 marzo, Putin ha indossato un parka blu di fabbricazione italiana e un maglioncino a collo alto bianco, riprendendo due dei colori della bandiera. Il rosso invece si univa attraverso le stesse bandiere sventolate dai presenti che lo circondavano. Tuttavia, i colori in alcune occasioni non hanno aiutato Putin e la sua politica, al contrario si sono posti contro di lui. Ciò è avvenuto quando tre astronauti russi hanno indossato delle tute gialle con alcuni elementi blu – gli stessi colori della bandiera Ucraina – in una sorta di dichiarazione a supporto dell'Ucraina. «Ma il giallo è solo giallo» si è affrettata a dire Roscosmos, l’Agenzia spaziale russa

© Mikhail Klimentyev
© Mikhail Klimentyev

Macron e Biden

I colori, come è stato detto, sono rappresentativi di persone, ideologie politiche, nazioni e tanto altro ancora. Questa regola non fa eccezione nel caso del presidente francese Emmanuel Macron. Egli infatti è visto spesso indossare, come tanti altri esponenti politici, i colori della bandiera del suo Paese. Ma un evento meno ordinario riguardante i colori della bandiera francese e Macron è avvenuto nel 2021: il presidente francese ha infatti deciso di cambiare il colore blu cobalto della bandiera, modificato a suo tempo dall’ex presidente Valéry Giscard d'Estaing per avvicinarsi al blu della bandiera europea. Al suo posto, ha deciso di optare per un blu di qualche tonalità più scura, definito blu «navy», senza avvisare nessuno del cambiamento che intendeva attuare. La motivazione sembra essere stata di tipo estetico, ma non solo: infatti, egli ha voluto in questo modo ritornare ai colori della bandiera del 1793, dopo la Rivoluzion

© STEPHANIE LECOCQ
© STEPHANIE LECOCQ

Anche il presidente americano Joe Biden fa uso dei colori per rappresentare se stesso e la sua politica, e lo ha fatto soprattutto nel periodo delle elezioni che vedevano fronteggiarsi il nuovo presidente e Donald Trump. Durante i dibattiti avvenuti nel periodo tra settembre e ottobre 2020, i due politici si sono fronteggiati in discussioni che hanno raggiunto toni molto accesi soprattutto durante i primi scambi. Per gli esperti di comunicazione politica è stato semplice notare alcune differenze sostanziali tra i due dibattenti, e una di queste diversità è costituita sicuramente dal power dressing dei due. Trump tendeva ad avere un'immagine più forte e luminosa, grazie al suo volto abbronzato, i capelli biondi e soprattutto al dettaglio del colore della cravatta: un rosso acceso. D’altra parte Biden invece si è concentrato sui toni del blu, avendo così un’immagine forse più tenue, ma dando una visione di sé di un uomo serio e composto.

In generale, Biden tende a indossare i colori sulle sfumature del blu perché riprendono i colori del partito di cui è leader e portavoce, ossia i democratici americani. In questo modo, impersona i valori di libertà e democrazia, nonché la speranza di una ripresa e di un governo diverso da quello di Trump. 
Quello di Trump era un governo repubblicano, basato su un’ideologia più conservatrice, legato ai valori tradizionali. Inoltre, anche i colori indossati da Trump riprendono i colori del suo partito, quello appunto repubblicano, ossia il rosso.

© MICHAEL REYNOLDS
© MICHAEL REYNOLDS

Raramente, dunque, l’immagine è lasciata al caso. Tutto quello che viene indossato è studiato sino al minimo dettaglio. I colori non fanno eccezione, anzi: sono uno degli strumenti più utilizzati per rendere l’immagine di un politico memorabile e in linea con i valori rappresentati.