Nuova procedura per la partenza dei convogli con carrozze CU IV

(Aggiornata alle 14.23) - Le FFS introdurranno una nuova procedura di chiusura delle porte dei treni entro fine mese. Le Ferrovie federali svizzere intendono così migliorare la sicurezza dei controllori ed evitare incidenti come quello avvenuto a Baden (AG), il quale ai primi dello scorso mese di agosto era costato la vita a un controllore. «La principale novità sta nell’autorizzazione alla partenza», ha indicato oggi all’agenzia Keystone-ATS il portavoce delle FFS Frédéric Revaz. «Fino ad ora, il controllore inviava un messaggio al conducente quando si trovava ancora all’esterno del treno. Ora lo farà solo una volta salito a bordo del convoglio».
La modifica riguarda solamente le porte delle carrozze EW IV (o CU IV), coinvolte nell’incidente. I mezzi più moderni godono invece già di un funzionamento sufficientemente sicuro.
«La sicurezza delle persone sarà rinforzata», ha sottolineato Revaz. «Tutto questo dovrebbe permettere di evitare che un incidente come quello di Baden si possa ripetere».
Controlli approfonditi sono stati eseguiti tra il 12 e il 28 agosto e vanno a unirsi alle verifiche di routine effettuate ogni 7-10 giorni. Dalle analisi sulle carrozze EW IV sono emersi in totale 572 difetti. La maggior parte di essi non hanno tuttavia ripercussioni sul funzionamento delle porte e sono irrilevanti per la sicurezza.
In 69 occasioni è però stata rilevata una lacuna nel funzionamento della cosiddetta protezione antipizzicamento, pensata per impedire di restare incastrati fra le porte. In sette casi, il meccanismo non ha funzionato. Tutti i difetti più importanti sono stati subito eliminati o le porte sono state chiuse a chiave.