Salute

Ozempic e Saxenda? Solo se lo riconosce la cassa malati

Nuova stretta da parte delle autorità cantonali per evitare la corsa al farmaco anti-obesità – Medici e pazienti diabetici non riescono a procurarsi questi farmaci, mettendo in pericolo la continuazione della terapia
© CdT/ Chiara Zocchetti
Jenny Covelli
10.10.2023 18:15

Ozempic e Saxenda: da oggi sarà possibile ottenerli in farmacia solo se riconosciuti dalla propria cassa malati. Una stretta voluta dalle autorità cantonali perché la situazione sul mercato è peggiorata, tanto che alcuni medici e pazienti diabetici non riescono a procurarseli, mettendo in pericolo la continuazione della terapia.

Si tratta dei cosiddetti farmaci anti-obesità (contenenti il semaglutide). Da oggi, non sarà più sufficiente presentarsi in farmacia con la ricetta rilasciata da un medico svizzero (queste le prime disposizioni introdotte in marzo e ribadite in luglio dal Cantone). Il paziente dovrà avere il via libera sull'assunzione dei costi da parte della cassa malati. Affinché il prodotto vada alle persone per le quali è di fondamentale importanza.

Medico cantonale e farmacista cantonale hanno informato nel pomeriggio di oggi le farmacie, come ci conferma una di queste. «La dispensazione di Ozempic da parte delle farmacie è ora riservata solo ai pazienti che soddisfano la limitazione di cui all'Elenco delle specialità e a cui il farmaco è riconosciuto dalla propria cassa malati in ambito LAMal», si legge nella missiva. «La dispensazione di Saxenda è riservata ai pazienti che possiedono una garanzia di assunzione dei costi da parte dell'assicurazione sanitaria su decisione del medico di fiducia, ai sensi della Limitatio di cui all'Elenco delle specialità».

La corsa alla «dieta facile» ha conseguenze negative per coloro che sono ammalati di diabete e per i medici specialisti che li seguono. E la situazione sul mercato, già difficile, è addirittura peggiorata. Le autorità cantonali sono quindi nuovamente intervenute affinché il prodotto sia riservato solo ai pazienti che non ne possono fare a meno. 

Cosa succederà, concretamente, da oggi? La farmacia non fornirà più Ozempic e Saxenda a chi è disposto a pagarlo di tasca propria se le indicazioni per le quali è prescritto non sono riconosciute dalla cassa malati. Una prova, insomma, che la legittimità della prescrizione sia già stata valutata in modo indipendente (dal medico di fiducia dell'assicurazione malattia).

Quella presa dalle autorità cantonali è una misura per niente abituale. A titolo d'esempio si ricorda quanto accaduto a inizio pandemia. Misure di contingentamento erano state introdotte nella primavera-estate del 2020 per l'idrossiclorochina – ritenuta per un periodo efficace contro il coronavirus –, al fine di garantire l'approvvigionamento dei malati cronici (il Plaquenil, antimalarico, è un medicamento usato come terapia di base di alcune affezioni articolari infiammatorie, come la poliartrite cronica).

Falsificazioni in circolazione

Lo scorso luglio, Swissmedic ha ricevuto notifiche di ricoveri in Svizzera correlati a prodotti Ozempic falsificati, acquistati al di fuori della catena di distribuzione legale nel nostro Paese. L'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici mette espressamente in guardia contro l’acquisto e l’uso di medicamenti non omologati offerti tramite annunci, e-mail promozionali o siti web. Tali preparati possono comportare un grosso rischio per la salute se non contengono principi attivi o se il principio attivo è sbagliato o sovradosato. Nelle analisi di laboratorio sono già state trovate anche sostanze tossiche o che creano dipendenza, a volte a dosaggi elevati. Solo i medicamenti provenienti da canali di distribuzione ufficialmente approvati e controllati sono di qualità e sicuri. In linea di principio, Swissmedic sconsiglia l’acquisto di medicamenti da Internet, a meno che non si tratti di farmacie per corrispondenza svizzere in possesso di un’autorizzazione cantonale.

Alla fine della scorsa settimana, il Regierungspräsidium di Friburgo in Brisgovia ha comunicato che in Germania sono in circolazione confezioni falsificate di penne Ozempic® del fabbricante Novo Nordisk. I prodotti falsificati non devono essere usati in nessun caso e vanno portati in farmacia. Swissmedic chiede che i casi sospetti siano comunicati a [email protected]. I preparati originali del fabbricante Novo Nordisk non rappresentano alcun pericolo. Gli originali sono facilmente distinguibili dalle falsificazioni a occhio nudo.

Preparati originali Ozempic del fabbricante Novo Nordisk. © Novo Nordisk A/S
Preparati originali Ozempic del fabbricante Novo Nordisk. © Novo Nordisk A/S
Falsificazione del medicamento antidiabetico Ozempic. © Regierungspräsidium Freiburg (RP)
Falsificazione del medicamento antidiabetico Ozempic. © Regierungspräsidium Freiburg (RP)
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