Città

Pericolo siccità: Bellinzona riduce (preventivamente) i consumi

Oggi complessivamente viene registrato un «Grado di siccità zero» e non vigono restrizioni di natura imperativa
© CdT/Gabriele Putzu
Red. Online
26.04.2023 15:34

«La situazione è ampiamente sotto controllo». La Città di Bellinzona rassicura i cittadini in merito al prospettato pericolo di siccità, in particolare durante la stagione estiva: gli investimenti fatti negli scorsi anni per il potenziamento degli acquedotti oggi gestiti dall’Azienda Multiservizi Bellinzona (AMB) portano i loro frutti. Tuttavia, negli scorsi giorni l’AMB ha emanato una serie di raccomandazioni per l’utenza volte a favorire un ulteriore sforzo verso l’uso parsimonioso dell’acqua potabile, come pure ha illustrato una serie di divieti che saranno introdotti con l’eventuale aggravarsi della situazione.

Nel complesso – grazie anche alla realizzazione di due acquedotti regionali interdipendenti, l’Acquedotto intercomunale di Gorduno-Gnosca e l’Acquedotto della Valle Morobbia – attualmente la situazione in fatto di disponibilità di acqua potabile di qualità è da ritenersi tranquilla, sebbene potrebbero sussistere alcuni problemi puntuali in certi quartieri. Oggi complessivamente viene registrato un «Grado di siccità zero» e non vigono restrizioni di natura imperativa.

Ma la Città va oltre. E, consapevole dell’importanza di dare il buon esempio, il Municipio ha deciso di introdurre sin da subito dei provvedimenti per quanto riguarda l’attività dei servizi comunali.

Servizi cittadini:

Lavaggio veicoli: i lavaggi carrozzerie saranno ridotti al minimo indispensabile
Lavaggio strade e piazze: l’utilizzo di idropulitrici ridotto al necessario
Irrigazione aiuole e giardini: in alcuni casi nessuna criticità in quanto viene utilizzata acqua di falda (non potabile) pescata sul posto. Dove viene usata l’acqua potabile, sarà garantita un’irrigazione minima sufficiente al mantenimento del verde pubblico.

Impianti sportivi:

Irrigazione campi da calcio: a parte alcuni casi puntuali, in quasi tutti i campi non vi è criticità poiché si fa già oggi capo all’acqua pompata direttamente dal sottosuolo
Bagno pubblico: nessuna criticità poiché viene usata acqua dal sottosuolo
Piscina coperta: chiusura prevista a fine maggio. Sono in corso verifiche per ridurre durevolmente il consumo di acqua potabile;
Irrigazione campi tennis: nessuna criticità poiché viene usata acqua dal sottosuolo

Altri:

Alimentazione fontane: le fontane sul territorio cittadino sono ca. 220, hanno un’importante funzione pubblica (per i cittadini, gli escursionisti, i turisti, ecc.), ma sono anche grandi consumatrici di acqua. Attualmente sono ancora chiuse quelle di alcuni quartieri laddove la criticità è più marcata. Per ridurre al minimo i disagi all’utenza il Municipio ha deciso di dotare progressivamente parte delle fontane di rubinetti o riduttori del flusso per ridurne durevolmente i consumi.

Nel complesso, le misure adottate già negli scorsi anni, e in alcuni casi decenni, garantiscono già oggi un uso limitato dell’acqua potabile per usi non alimentari (lavaggi, irrigazioni, ecc.) e nuove misure sono allo studio, fa sapere la Città. In generale, inoltre, l’attività dei servizi comunali tiene già oggi conto dell’esigenza di evitare ogni forma di spreco. Il Municipio, tuttavia, vuole compiere ancora progressi in questo ambito e ringrazia anche le cittadine e i cittadini per gli sforzi che sapranno intraprendere, dopo l’impegno dimostrato durante l’inverno in tema di consumi energetici.

In questo articolo: