Più morti sulle strade svizzere

Sulla statistica dei primi sei mesi dell'anno pesa l'incidente di Sierre
Ats
04.09.2012 12:08

BERNA - Nei primi sei mesi del 2012 sono state 166 le persone decedute per incidenti sulle strade svizzere, tre in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. I feriti gravi sono stati 1955, ossia 179 in meno (-9%) rispetto al primo semestre del 2011. È quanto risulta dal registro degli incidenti stradali, gestito dall'Ufficio federale delle strade (USTRA).La statistica del primo semestre 2012 è segnata dall'incidente sull'autostrada A9 nei pressi di Sierre, in cui persero la vita 28 persone e 24 rimasero gravemente ferite. Senza il tragico evento del Vallese - precisa l'USTRA - il numero delle persone coinvolte in gravi incidenti sarebbe rimasto su livelli paragonabili agli anni Quaranta.Con 41 morti, il numero dei decessi tra i passeggeri di automobili si è quasi dimezzato nello stesso periodo, rispetto al 2011. In diminuzione anche le vittime di incidenti gravi fra i ciclisti: rispetto al semestre 2011, infatti, il loro numero è sceso del 4% e i decessi sono calati addirittura del 26%.A questo andamento positivo si contrappone il trend negativo di motociclisti e pedoni: i 36 decessi fra i motociclisti rappresentano un incremento del 20% rispetto al primo semestre 2011. Il numero dei pedoni morti è salito a 33 unità (+22%).