Iran

Polizia iraniana contro i manifestanti: «Useremo tutta la forza»

Il capo della diplomazia: «Riteniamo che protestare pacificamente sia un diritto del popolo ma protestare in modo pacifico è qualcosa di diverso dal caos e dalla distruzione dell'ordine pubblico di un Paese»
© KEYSTONE / PETER KLAUNZER
Ats
28.09.2022 12:26

«Riteniamo che protestare pacificamente sia un diritto del popolo ma protestare in modo pacifico è qualcosa di diverso dal caos e dalla distruzione dell'ordine pubblico di un Paese». Lo ha affermato il capo della diplomazia di Teheran Hossein Amirabdollahian, come fa sapere il ministero degli Esteri, durante un incontro a New York con il Segretario generale dell'Onu Antonio Guterres, commentando le proteste, in corso da 12 giorni in varie città del Paese, per Mahsa Amini, la 22.enne morta mentre si trovava in custodia della polizia morale che l'aveva arrestata perché non portava il velo in modo corretto.

Secondo la stampa indipendente iraniana, la repressione delle dimostrazioni ha portato all'arresto di migliaia di persone, tra cui 3000 soltanto nella capitale Teheran, mentre almeno 76 manifestanti sarebbero stati uccisi durante le proteste.

La polizia annuncia che userà «tutta la sua forza» contro le forze «controrivoluzionarie», cioè contro le manifestazioni di protesta. «Gli agenti di polizia useranno tutta la forza a loro disposizione per contrastare le cospirazioni dei controrivoluzionari ed elementi ostili, e useranno fermezza contro chi sconvolge l'ordine pubblico e la sicurezza in qualsiasi parte del Paese», ha detto il comando di polizia, citato dall'agenzia Fars.

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