Programmi d'agglomerato in consultazione, Lugano escluso

BERNA - Il Consiglio federale ha posto oggi in consultazione lo stanziamento di 1,12 miliardi di franchi per i programmi d'agglomerato di terza generazione volti a permettere a 32 agglomerati di migliorare i trasporti nelle regioni urbane.
In totale, 37 su 55 agglomerati e città svizzere hanno trasmesso alla Confederazione un progetto per un ammontare complessivo di 6 miliardi di franchi. Il fondo per le strade nazionali e il traffico d'agglomerato (FOSTRA), accolto lo scorso anno da popolo e cantoni, permette di finanziarli.
I progetti devono essere realizzati e finanziati entro quattro anni. La Confederazione assumerà tra il 30% e il 50% dei costi d'investimento.
Tra i progetti più importanti che il Consiglio federale intende sostenere figurano la seconda tappa della Limmattalbahn (tratto Schlieren-Killwangen, ZH/AG), un'ulteriore tappa della metro a Losanna, la strada cantonale presso lo svincolo della A1 a Rorschach (SG), un insieme di progetti per la mobilità di pedoni e ciclisti nelle agglomerazioni di San Gallo-Lago di Costanza e anche il prolungamento di una linea di tram a Berna.
In Ticino, al momento nell'elenco compaiono anche contributi per il Bellinzonese (9,32 milioni di franchi), per il Locarnese (13,54 milioni di franchi) e per il Mendrisiotto (10,62 milioni di franchi). Per contro non vi è ancora il progetto del tram-treno di Lugano, "non perché non vogliamo bene ai ticinesi, ma semplicemente perché il progetto non è ancora pienamente maturo per la costruzione", ha detto la consigliera federale Doris Leuthard ai media a Berna.
I programmi di prima e seconda generazione hanno permesso di realizzare progetti che non avrebbero potuto essere finanziati e attuati senza il sostegno della Confederazione. La consultazione sul programma di terza generazione si concluderà il 30 aprile 2018.