Prosegue lo sciopero dell'Ats

BERNA - I dipendenti dell'Agenzia telegrafica svizzera (Ats) si apprestano ad una seconda giornata di scioperi (anche martedì scorso i dipendenti erano scesi in piazza per tre ore per manifestare contro i tagli annunciati dalla direzione): quella odierna (Vedi suggeriti) non ha, di fatto, portato a un'apertura del dialogo con il Consiglio d'amministrazione della società. Le rimostranze dei lavoratori hanno comunque sortito un certo effetto, poiché i vertici, nella giornata odierna, hanno unicamente potuto garantire un servizio d'emergenza per sopperire all'astensione dei dipendenti.
"L'eco sui media è stata rilevante - si legge in un comunicato stampa di Syndicom - e vi sono state numerose dimostrazioni di solidarietà. Persino la consigliera federale Doris Leuthard ha mostrato comprensione per lo sciopero del personale dell'Ats. Il fatto che il Cda non abbia ancora fornito alla Commissione di redazione alcun segnale concreto di voler negoziare è un´ulteriore conferma dell´atteggiamento senza scrupoli dimostrato finora. Per contro le reazioni nei diversi media mostrano che una soluzione sarebbe possibile. Da notizie di stampa si apprende che il Cda sarebbe intenzionato a trovare una data per un incontro".
I dipendenti dell'Ats, stando a quanto riporta il sindacato dei media, interromperanno lo sciopero solo quando vi saranno elementi concreti a dimostrazione di un'apertura da parte dei vertici.
Durante la giornata odierna, numerosi politici e giornalisti hanno manifestato la loro solidarietà con i dipendenti dell'Ats.