Il caso

Quelle predazioni sopra Giubiasco, «la situazione va monitorata»

La segnalazione sulla zona collinare dell’acquedotto del Fé e di Scarpapé è stata fatta dal consigliere comunale Manuel Donati al Municipio di Bellinzona: «Sono avvenute in prossimità di aree abitate e molto frequentate dalle famiglie»
© CdT/Chiara Zocchetti
Red. Bellinzona
15.05.2025 17:03

«Negli ultimi giorni si sono verificate tre predazioni da parte del lupo ai danni di alcuni greggi di pecore debitamente e correttamente protetti nelle zone dell’acquedotto del Fé e di Scarpapé. I proprietari degli animali hanno prontamente allertato i guardiacaccia, i quali hanno proceduto all’abbattimento di alcune pecore ferite». Una segnalazione, quella sulla zona collinare sopra Giubiasco, fatta dal consigliere comunale Manuel Donati (Lega-UDC) in un’interpellanza rivolta al Municipio di Bellinzona. La circostanza è stata confermata anche dalla testimonianza raccolta da Donati sui social da parte della proprietaria di alcune pecore predate, che sottolinea come la zona vicina sia molto frequentata, anche da famiglie con i bambini.

Zone frequentate

Un punto che pure il consigliere comunale rileva nel suo scritto: «Le aree in cui si sono verificati questi episodi si trovano in prossimità di zone abitate e regolarmente frequentate da famiglie, scolaresche e sportivi. Non si tratta di un evento straordinario, dato l’aumento della popolazione di questo grande predatore in tutto il territorio ticinese, né un problema limitato alle regioni di alta montagna». Per queste ragioni Donati chiede innanzitutto all'Esecutivo se ci sia stata informazione da parte del Cantone in merito a questi episodi di predazione. «Il Municipio non è preoccupato per l’incolumità delle persone? Intende chiedere un abbattimento di questo lupo che ha palesemente perso la sua naturale timidezza nei confronti dell’essere umano?». E ancora: «Il lupo in questione può essere abbattuto legalmente senza aver superato il numero di animali predati?».

Informare la popolazione

Per quanto riguarda, invece, la popolazione residente nelle zone interessate, «esistono linee guida o raccomandazioni in situazioni di questo tipo? Il Municipio intende sollecitare il Cantone affinché venga emessa una comunicazione tempestiva e chiara? Non si ritiene necessario, inoltre, organizzare una serata informativa per la popolazione sul lupo negli spazi urbani?». Infine Donati domanda quanti siano stati gli episodi di predazione accertati sul territorio di Bellinzona negli ultimi 5 anni. «Quanti lupi si stima siano presenti sul nostro territorio comunale? Il Comune dispone di una strategia per aiutare le persone coinvolte a gestire gli effetti delle predazioni o di un incontro traumatico con un lupo?».