"Ricordare per rinsaldare i patti democratici e morali"

GIORNATA DELLA MEMORIA - Lo studioso Claudio Vercelli mette in guardia sul rischio di banalizzazione della Shoah
Red. Online
27.01.2017 02:05

Si celebra quest'oggi, 27 gennaio, nella data in cui le truppe sovietiche entrarono nel campo di sterminio nazista di Auschwitz, il giorno internazionale della memoria in ricordo delle vittime dell'Olocausto. Istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, la «Giornata della memoria» vuole essere un momento di raccoglimento che invita a ricordare i milioni di vittime della Shoah e ad onorare i pochi che ebbero la forza e la ventura di sopravvivere e testimoniare l'Olocausto, servendo da monito per le future generazioni. Del significato e del valore di questo particolare appuntamento abbiamo parlato con il professor Claudio Vercelli, docente all'Università Cattolica di Milano ed esperto di temi legati alla storia dell'ebraismo, al negazionismo e al rapporto tra storia e memoria su cui ha pubblicato numerosi saggi.