Minusio

Riqualifica del nucleo di Rivapiana: se ne parla con la popolazione

L'incontro si inserisce nel contesto di un processo partecipativo voluto da più parti e offrirà un momento di condivisione delle idee e delle visioni sviluppate dagli architetti
© Archivio CdT
Red. Locarno
01.11.2023 18:45

Si torna a parlare della riqualifica del nucleo di Rivapiana a Minusio: è in programma infatti per lunedì 6 novembre alle 18 a Villa San Quirico un incontro con la popolazione. Incontro che si inserisce nel contesto di un processo partecipativo voluto da più parti e che offrirà un momento di condivisione delle idee e delle visioni sviluppate dagli architetti. Al contempo sarà anche un momento dedicato alla ricerca di proposte e di spunti di riflessione che, una volta raccolti e valutati, potranno diventare elementi di riqualifica del nucleo, utili al Municipio per individuare i contenuti del progetto da perseguire, definendone anche la sequenza temporale.

La petizione e il progetto

Il percorso che ha portato all’organizzazione di questa serata pubblica è iniziato più di due anni fa: nel giugno 2021 con una petizione, sottoscritta da una novantina di abitanti, che hanno manifestato la loro preoccupazione per lo stato di incuria del nucleo di Rivapiana. Preoccupazioni che sono state prontamente colte e che hanno dato il via a un’analisi preliminare per verificare le necessità di intervento, considerate nella loro globalità e non unicamente relative alla pavimentazione e all’arredo urbano. Paolo De Giorgi, capo dicastero Genio, mobilità e pianificazione di Minusio, fa riferimento in particolare alle diverse sottostrutture da sostituire prima di poter procedere alla riqualifica del nucleo e alla volontà del Municipio di valutare se possa essere vantaggiosa e sostenibile l’implementazione di un progetto di teleriscaldamento o di rete anatermica che sfrutti l’energia dell’acqua del lago.

Riunire e valorizzare

Grazie a queste valutazioni preliminari è stato possibile a fine settembre 2022 licenziare il messaggio municipale per la richiesta del credito di progettazione, conferendo mandato allo studio Bartke Pedrazzini Architetti di Locarno. Il Municipio intendeva promuovere una riqualifica generale attraverso la quale riunire e valorizzare i due nuclei: Rivapiana di sotto e Rivapiana di sopra. «Fin da subito – spiega De Giorgi – è infatti parso importante sviluppare un progetto che si ponesse, fra gli altri, anche l’obiettivo di favorire la lettura di un unico nucleo e di migliorare e valorizzare i collegamenti pedonali fra le due parti, cogliendo anche l’opportunità della nuova fermata TILO quale possibile elemento di ricucitura, grazie alla creazione di nuovi percorsi pedonali lungo i binari. Inoltre è sembrato necessario pensare alle possibili proposte progettuali, partendo da uno studio storico del comparto, inserito anche nell’Inventario federale degli insediamenti da proteggere d’importanza nazionale (ISOS). Grazie al lavoro di ricerca condotto dagli architetti, durante l’incontro di lunedì, si potrà fare un tuffo nel passato per poi proiettarsi nella visione futura del progetto di riqualifica. Un progetto che dovrà essere rispettoso di quanto era preesistente e del contesto storico».

Correlati