Spagna, il sindaco di Valencia vuole le corride "alla portoghese"

MADRID - Dopo il successo della grande manifestazione pro-taurina organizzata ieri nella sua città con la partecipazione di migliaia di persone, il sindaco di Valencia Joan Ribò si è pronunciato oggi per l'introduzione in Spagna di corride 'alla portoghese', senza cioè che il toro alla fine muoia nell'arena.
Secondo Ribò, esponente del partito valenziano Compromis alleato di Podemos, sarebbe "una possibilità interessante" passare anche in Spagna alla corrida portoghese, in nome della tutela del benessere degli animali.
"Uccidere un animale come si fa nella Plaza de Toros non significa certamente curarlo", ha detto durante un incontro con la stampa. Diversi quotidiani spagnoli hanno definito oggi "storica" la manifestazione di ieri a Velencia cui hanno partecipato secondo gli organizzatori 35mila persone, guidata da diversi celebri toreri, per chiedere che la tauromachia sia dichiarata nella costituzione 'bene culturale' nazionale della Spagna.