Stop alle immatricolazioni per alcuni modelli Porsche e Mercedes

BERNA - L'Ufficio federale delle strade (USTRA) ha disposto oggi un divieto di immatricolazione in territorio elvetico dei modelli Mercedes Vito, Porsche Macan e Porsche Cayenne non conformi per accertate irregolarità sui gas di scarico. Il provvedimento temporaneo, precisa l'USTRA nel comunicato stampa, riguarda le vetture importate dal 17 agosto 2018 in poi, mentre sono escluse quelle già targate e circolanti in Svizzera, che dovranno tuttavia essere opportunamente regolarizzate.
Oggetto della sospensione sono i modelli a gasolio Mercedes Vito da 1,6 litri, Porsche Macan da 3 litri e Porsche Cayenne da 4,2 (tutti e tre Euro 6), nei quali è stata accertata la presenza di un dispositivo illegale per il controllo del sistema antinquinamento. I veicoli coinvolti potranno essere immatricolati come nuovi solo una volta rimessi a norma e appurata la loro conformità alle prescrizioni.
Considerate le irregolarità riscontrate, il 15 agosto 2018 l'USTRA ha disposto il blocco della prima messa in circolazione in Svizzera di veicoli nuovi non ancora immatricolati o usati provenienti dall'estero. Il provvedimento, indirizzato agli uffici della circolazione, è stato notificato anche agli importatori.
Non sono interessate dal divieto le auto già immatricolate in Svizzera, che possono continuare a circolare o essere commercializzate sul mercato dell'usato: i proprietari sono comunque rintracciabili, in vista di eventuali campagne di richiamo, tramite i dati a disposizione di USTRA e uffici della circolazione.