Le reazioni

Albert Rösti: «Con Blatten abbiamo perso molto anche a livello sentimentale»

Il consigliere federale Albert Rösti, a margine della conferenza stampa tenutasi in serata, ha parlato di un evento straordinario che, probabilmente, «capita una volta ogni mille anni»
© JEAN-CHRISTOPHE BOTT
Red. Online
28.05.2025 20:30

A margine della conferenza stampa convocata in serata dalle autorità, il consigliere federale Albert Rösti ha rilasciato alcune, ulteriori dichiarazioni al Blick. Il «ministro» dell'Ambiente, innanzitutto, si è detto «sbalordito» della distruzione di Blatten. Il villaggio vallesano, è stato seppellito da una colata di detriti dopo che, attorno alle 15.30, un'ampia porzione del Birchgletscher si è staccata intorno alle 15.30. Una persona, al momento, risulta dispersa

Rösti, che ha garantito, da un lato, l'impegno della Confederazione e, dall'altro, un futuro agli abitanti della Lötschental, ha annunciato misure immediate nell'ambito della protezione civile e del supporto da parte dell'esercito. Al contempo, ha ribadito che è necessario «fare chiarezza». O, meglio, capire che cosa bisogna fare «per evitare che accadano cose ben peggiori». Per evitare, insomma, «che altri villaggi vengano danneggiati». Raphael Mayoraz, capo del Servizio vallesano dei pericoli naturali, al riguardo ha spiegato che, dopo la frana di Blatten, il fiume Lonza è ostruito da una massa lunga 2 chilometri e larga dai 50 ai 200 metri. Questa massa, ha aggiunto l'esperto, ha formato un piccolo lago che cresce costantemente: «Diventa sempre più grande. È un rischio che dobbiamo monitorare attentamente. Potremmo avere uno scenario peggiore in cui l'acqua supera la diga di Ferden. Non si può escludere del tutto un incidente nel fondovalle, anche se la probabilità è piuttosto bassa».

Blatten, ricordiamo, era stato evacuato lo scorso 19 maggio. Rösti, in qualità di «ministro» dell'Ambiente, collaborerà con il Cantone e con il Comune per i lavori di ripristino. Anche, se non soprattutto, in termini finanziari. Il fatto che quasi un intero villaggio sia stato distrutto dalla furia della natura, a suo dire, è sconvolgente. «Mi lascia sbalordito» ha spiegato il consigliere federale. Lui stesso proviene da una regione montana e, in un certo senso, è abituato alle frane e alle grandi catastrofi. «Un incidente di questa portata, tuttavia, è probabilmente un disastro che capita una volta ogni millennio». Le autorità, fino all'ultimo, speravano di evitare lo scenario peggiore. Ma, puntuale verrebbe da dire, il grande crollo si è infine materializzato. «Il mio pensiero va soprattutto alle persone colpite, che hanno perso tutti i loro beni in una frazione di secondo» ha ribadito Rösti al Blick. «È una cosa terribile da affrontare. Si può recuperare molto con il denaro, ma si è perso molto valore sentimentale».