Atupri torna in zona utili e sopra i 200 mila assicurati

BERNA - Atupri torna in zona utili: la cassa malattia ha realizzato nel 2016 in un risultato positivo di 1 milione, contro la perdita di 5 milioni subita l'anno prima. Per la prima volta è stata superata la soglia dei 200'000 assicurati: nello spazio di dodici mesi sono aumentati di 20'000 unità.

Una crescita sostenuta è stata riscontrata nei cantoni di Berna, San Gallo, Lucerna, Basilea Campagna e Ticino, scrive la società in un comunicato odierno. Al buon andamento degli affari ha contribuito sia l'aumento dei premi (+6% a 681 milioni), sia gli investimenti di capitale, che hanno prodotto una performance del 2,6%.

La combined ratio (spesa assicurativa in relazione ai premi netti) si è attestata al 101 %, quasi un punto percentuale al di sotto dell'anno precedente. Con spese di amministrazione pari al 3,6 % dei premi lordi Atupri è al di sotto della media del settore nell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie.

La cassa sta puntando sulla digitalizzazione: "Atupri vuole essere ancora meglio raggiungibile e offrire agli assicurati servizi ancora più pratici grazie al portale myAtupri, 24 ore su 24, 7 giorni su 7", spiega il presidente della direzione Christof Zürcher, citato nella nota.

Atupri è stata fondata nel 1910 come cassa malattia delle Ferrovie federali svizzere (FFS). Porta il nome Atupri dal 2003.