È ufficiale: Mérat AG lascia Sigirino e si trasferisce a Zurigo
«Adeguare la propria struttura produttiva per soddisfare le crescenti esigenze del mercato e garantire la propria competitività a lungo termine». Questo è l'obiettivo di Mérat AG che, nell'ambito di una riorganizzazione strategica, ha deciso di trasferire la lavorazione del pesce da Sigirino a Zurigo. Una decisione che ha un impatto diretto sulla sede ticinese, che verrà chiusa entro la fine del 2025. I collaboratori, si legge in una nota, saranno sostenuti nella ricerca di una soluzione di ricollocamento all'interno o all'esterno del Gruppo Migros.
Come viene spiegato nel comunicato, il 19 maggio 2025 Mérat AG ha avviato una procedura di consultazione durante la quale le collaboratrici e i collaboratori interessati hanno potuto presentare le proprie proposte. Dopo intense discussioni e una verifica dettagliata delle proposte presentate dal personale, è stata confermata la cessazione della produzione a Sigirino e il relativo taglio di 21 posti di lavoro.
Questo cambiamento fa parte di un piano di crescita strategica che prevede l'utilizzo, da parte di Mérat AG, delle sinergie e un assemblamento ottimale delle risorse. Zurigo offre le condizioni ideali per soddisfare ancora meglio la crescente domanda nella Svizzera tedesca e francese. Allo stesso tempo, la sede di Sigirino non risponde più alle esigenze future. Per renderla idonea ad affrontare il futuro, sarebbero stati necessari ingenti investimenti.
Nell'ambito della procedura di consultazione, il personale ha avuto tre settimane di tempo per presentare alla Direzione del Gruppo Micarna delle proposte su come evitare il trasferimento. Quest'ultima le ha successivamente esaminate e discusse in dettaglio.
Reto Maurer, direttore di Mérat AG, sottolinea che la decisione legata al trasferimento «è stata tutt'altro che facile per il Gruppo Micarna, ma era inevitabile». «Desideriamo ringraziare sentitamente le nostre collaboratrici e i nostri collaboratori per i tanti anni di duro lavoro e lo straordinario impegno. Faremo tutto il possibile per fornire assistenza al personale interessato in questa difficile fase di transizione», afferma il direttore.
I collaboratori e le collaboratrici saranno sostenuti attivamente nella ricerca di una soluzione di ricollocamento all'interno e all'esterno del Gruppo Migros, conformemente al piano sociale del Gruppo Migros. È già stato possibile individuare e offrire a 6 fra collaboratrici e collaboratori un altro impiego in Ticino. Nella sede di Zurigo saranno creati 10 nuovi posti di lavoro.