Medio Oriente

Global Sumud Flotilla: espulsi da Israele i 10 cittadini svizzeri che si trovavano in carcere

Ne dà notizia il Dipartimento federale degli affari esteri, specificando che l'espulsione è avvenuta tramite la Giordania – Domani il rientro nella Confederazione
Red. Online
07.10.2025 10:32

Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), tramite una nota, ha confermato che i 10 cittadini svizzeri membri della Global Sumud Flotilla che si trovavano in stato di detenzione dopo l'abbordaggio della Marina israeliana al largo delle coste di Gaza sono stati espulsi da Israele, attraverso la Giordania, nella giornata di oggi, 7 ottobre 2025.

L'ambasciata svizzera ad Amman, prosegue il comunicato, «ha accolto queste persone al confine e sta organizzando la loro sistemazione e il loro viaggio in Svizzera», in programma per domani. Date le circostanze, ribadisce il DFAE, i cittadini appena espulsi dallo Stato ebraico «sono in buone condizioni di salute».

Il DFAE ha informato rapidamente gli avvocati dei cittadini svizzeri e l'organizzazione Waves of Freedom. Gli avvocati e Waves of Freedom, a loro volta, hanno informato direttamente i familiari interessati, come hanno fatto finora. «I costi di questi servizi saranno addebitati alle persone interessate secondo le basi legali in vigore» conclude il DFAE.

Tramite un comunicato diffuso in mattinata, la stessa Waves of Freedom ha denunciato i trattamenti «crudeli, inumani e degradanti» subiti dai cittadini elvetici durante la loro detenzione, aggiungendo di aver avviato la raccolta delle segnalazioni delle gravi violazioni subite dai connazionali e di quelle di cui essi sono stati testimoni. Tale documentazione sarà trasmessa alle autorità giudiziarie competenti per l’apertura di procedimenti. L’associazione sostiene che l’impunità di cui continuano a beneficiare le autorità israeliane debba cessare e, a tal proposito, ha rinnovato le proprie richieste al DFAE affinché vengano intraprese misure concrete.