Ipoteche, la regione fa la differenza

In Romandia e nei Grigioni tassi di interesse più elevati che nel resto della Svizzera: il risparmio o l'aggravio può essere notevole
Red. Online
27.07.2015 14:40

ZURIGO - Il costo di un credito ipotecario può cambiare fortemente a seconda della regione in cui si trova l'immobile: in Romandia e nei Grigioni banche e assicurazioni chiedono tassi di interesse più elevati che nel resto del Paese. Lo rivela un'analisi effettuata dalla società di consulenza Moneypark sulla base di 1000 offerte vincolanti presentate da 70 diversi istituti.

I dati sono stati raccolti nel primo semestre: è emerso che sull'arco di un anno i tassi sono aumentati nelle valli retiche e nella Svizzera occidentale, contrariamente alle altre zone della Confederazione e all'andamento generali dei tassi.

Particolarmente a buon mercato sono al momento i mutui nella Svizzera orientale: il tasso è all'1,52%. Poco più elevato (1,53%) è il costo nella regione Svizzera centrale e Ticino (che comprende tutte le località con i numeri di avviamento postale che cominciano con 6). All'estremo opposto si trovano invece Neuchâtel-Giura (1,75%), Grigioni (1,72%) e Losanna-Ginevra (1,70%).

La differenza massima di 0,23 punti può sembrare trascurabile: ma su una ipoteca fissa di 10 anni di 800.000 franchi il relativo risparmio o aggravio è di 18.400 franchi su 10 anni (cioé 1.840 franchi l'anno), sottolinea Moneypark. I divari tendono inoltre ad aumentare rispetto all'anno scorso.

Riguardo alle cause di queste differenze gli specialisti avanzano diverse spiegazioni. Da una parte i rischi in Romandia e Grigioni sono considerati più elevati, dall'altra i tassi sono legati anche all'ammontare dei crediti (mutui con somme ridotte sono meno interessanti per le banche: nei Grigioni vi sono molte case secondarie). Non manca inoltre il fattore concorrenza: nella Svizzera orientale sono attivi numerosi offerenti.