Svizzera

Roger Federer ha ancora problemi con la sua megavilla sul Lago di Zurigo

I lavori, che si trascinano oramai da oltre cinque anni, potrebbero subire ulteriori ritardi: l'associazione Rives Publiques si oppone alla costruzione di una rimessa per le barche
©Ettore Ferrari
Red. Online
28.05.2024 17:30

La vicenda, leggiamo, si sta trascinando da oltre cinque anni. Un'infinita partita di tennis. O, meglio, uno scambio di battute apparentemente eterno. Roger Federer, come noto, da tempo sta costruendo un vero e proprio complesso residenziale per sé e per la sua famiglia a Rapperswil-Jona, nel Canton San Gallo, direttamente sulle rive del Lago di Zurigo. Tutto molto bello. E meritato, verrebbe da dire, vista la carriera da fenomeno di cui è stato protagonista il campionissimo della racchetta. Tutto molto bello, aggiungiamo, se non fosse per una sfilza di problemi, obiezioni e lungaggini, appunto, fra cui una disputa sulla strada di accesso al litorale. Sfilza che sta rallentando e non poco il completamento del progetto, anche se molto, evidentemente, ha fatto la pandemia. 

Ora, spiegano le testate svizzerotedesche, Federer sembrerebbe aver (quasi) raggiunto l'agognato obiettivo e firmato il suo personalissimo Slam immobiliare. Le abitazioni, infatti, sono pressoché terminate. E la proprietà, beh, è di un livello mai visto. Neppure da quelle parti. Sei edifici a uno o due piani, un parcheggio sotterraneo, impianti sportivi. Anche la piscina, vicina al Lago, è oramai definita. L'intera area copre fra i 16 e i 18 mila metri quadrati secondo le stime. Stando ai beninformati, Federer avrebbe sborsato fra i 40 e i 60 milioni di franchi, nel 2019, solo per il terreno.

I lavori, insomma, ora starebbero procedendo a un ritmo più alto. Non tutto, però, sarà pronto a breve. Anzi, c'è un dettaglio che sta creando non pochi grattacapi a Federer. La sua personalissima rimessa per le barche. Una costruzione oggetto, ancora una volta, di un'opposizione, come riportato da Schweiz Aktuell, presentata da Rives Publiques. Un'associazione che, da anni, si batte per il libero accesso alle rive di laghi e corsi d'acqua in Svizzera. E che, nello specifico, ha inoltrato un ricorso al Canton San Gallo. «Non ho nulla contro Roger Federer o gli altri residenti» ha dichiarato a SRF il presidente dell'associazione Victor von Wartburg. «Ma non devono privare il popolo delle sue coste». Se questa rimessa viene approvata, potrebbe costituire un precedente per tutta la Svizzera ha aggiunto von Wartburg: «Molte persone direbbero: ''Se Roger Federer può averla, perché io non posso? C'è il rischio che il litorale venga ostruito ovunque».

Raphael Hartmann, del Dipartimento per l'edilizia e l'ambiente di San Gallo, ha confermato a SRF di aver ricevuto l'obiezione. E si è detto tutto fuorché sorpreso: «La domanda di costruzione edilizia era già stata osteggiata. Ci aspettavamo che anche la richiesta di concessione sarebbe stata osteggiata dal Cantone. Federer deve essere paziente: il processo di chiarimento dovrebbe durare circa due mesi».

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